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Covid Germania, chiuse già 100 scuole

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Chiuse 100 scuole in Germania per via del rialzo nei contagi da covid, ma la cancelliera Merkel esclude nuovo lockdown.

In Germania le scuole hanno riaperto da circa tre settimane, ma il picco di contagi da covid rilevati negli ultimi giorni torna a preoccupare il paese, dove già 100 scuole sono state chiuse per precauzione. Angela Merkel è sicura: “No a nuovi lockdown, le scuole devono rimanere aperte, pittosto megio l’obbligo delle mascherine“.

Germania, chiuse 100 scuole per covid

Il rialzo vertigionoso dei casi covid in Europa torna a preoccupare la Germania, dove gli oltre 1000 contagi riscontrati negli ultimi giorni hanno portato ad una decisione drastica: chiuse 100 scuole.

In Germania, infatti, le lezioni sono ricominciate da oltre tre settimane, in base alle decisoni prese dai singoli Lander che hanno dato il placet per il ritorno tra i banchi dei ragazzi.

In 100 istituti però sono risultat positivi docenti, menbri del personale scolastico e studenti. Le zone più colpite sono quelle più densamente popolate, come Berlino, la Vestfalia, Amburgo e Francoforte sul meno.

Scuole non sono focolai

Il ministro dell’istruzione di Berlino non pare affatto preoccupato dalla situazione: “Le scuole non sono focolai. Le infezioni di solito vengono portate negli istituti dall’esterno”.

Il protocollo sanitario infatti prevede che in caso di contagi all’interno degli istuti, le scelte vengano prese dalle autorità competenti. In classe durante le lezioni non è obbligatorio tenere la mascherina, ma deve eseer rispettato il metro di distanza.

“No al lockdown”

Sul tema scuola è intervenuta la cancelliera Angela Merkel che ha dichiarato senza esitazioni: “Non si può chiudere adesso, non ci saranno lockdown. Meglio l’obbligo della mascherina piuttosto che richiudere le scuole”.

La priorità nel paese teutonico rimane quello di proteggere e rilanciare l’economia, ma soprattutto mantenere i posti di lavoro. Ora la prevenzione sarà portata ai massimi livelli, ma di nuovo stop non se ne parla.