Valentina Mericio Il lockdown ha fatto chiudere migliaia di attività in italia e nel mondo. Così è accaduto anche in Germania dove la casa d’appuntamenti più grande d’Europa è fallita a causa della crisi economica che si è scatenata nel periodo del lockdown. La struttura aveva dimensioni importanti e poteva ospitare fino a mille clienti. Si parla inoltre di circa 120 ragazze squillo e 126 camere. La prostituzione è uno dei settori che ha sofferto di più a causa di evidenti motivazioni sia di distanziamento sociale che di igiene. Secondo quanto riportato dalla BBC nella zona del Nord Reno-Westfalia la prostituzione è stata dichiarata illegale.
Covid, chiusa casa d’appuntamenti
In Germania la casa d’appuntamenti più grande d’Europa ha dichiarato bancarotta a causa della crisi che si è diffusa a causa del lockdown. La casa d’appuntamenti aveva un giro di clientela importante con oltre 1000 clienti, 120 ragazze e 126 camere. La prostituzione del resto ha sofferto un po’ ovunque a causa delle disposizioni sanitarie anti-contagio e nelle regioni come il Nord Reno-Westfalia la prostituzione è stata resa illegale.
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Secondo quanto dichiarato dal direttore della casa d’appuntamenti Armin Lobscheid, dietro al fallimento della struttura c’è anche il mancato aiuto da parte delle banche, oltre che una gestione del distanziamento sociale che non dava certezze in una riapertura della struttura: “Non possiamo pianificare in questo modo. Avremmo potuto evitare il fallimento con l’aiuto delle banche, se ci fosse stato promesso che le cose sarebbero ricominciate all’inizio del prossimo anno”
