> > Covid Regno Unito: "Il Paese sulla strada del secondo lockdown"

Covid Regno Unito: "Il Paese sulla strada del secondo lockdown"

Un dossier rivela che la Gran Bretagna sarebbe pronta ad un secondo lockdown

Un report ripreso dai media britannici rivela che sarebbe pronto il piano per un secondo lockdown nel Regno Unito.

Due giornali britannici, il Daily Mail e il Sunday Telegraph, riportano le conseguenze di un’inchiesta sul possibile ritorno ad un secondo lockdown nel Regno Unito. A dire la verità, a seminare il panico ci aveva pensato un primo studio, commissionato dal Governo Johnson, i cui risultati, diffusi ad inizio settembre, non avevano scartato la probabilità che una seconda ondata di Coronavirus in Gran Bretagna avrebbe potuto provocare 85 mila morti.

Così il governo della Corona passa al piano ‘B’, e l’ultimo studio rivela la misura che adotterebbe Boris Johnson per fermare l’escalation di casi nel Paese: “Fino a 4,5 milioni di persone più a rischio di Covid verrà detto di rimanere a casa con un nuovo piano di schermatura basato su salute, età e peso“, così viene specificato nel dossier e ripreso dall’agenzia di stampa Adnkronos. “Se il tasso è così preoccupante in tutta l’Inghilterra” sostanzia ancora la ricerca, “siamo pronti a farlo su base globale“.

Possibile secondo lockdown Regno Unito

L’adozione di misure più drastiche nel contrasto all‘aumento dei casi di Coronavirus in Gran Bretagna (3.497 casi solo nella giornata di sabato 12 settembre, un record se si guarda alla situazione epidemiologica degli ultimi quattro mesi) si deve ad una crescita esponenziale del virus che ha portato il sistema sanitario nazionale britannico (Public Health England) a lanciare l’allarme soprattutto nei confronti dei soggetti più vulnerabili come gli ultracinquantenni. In linea con il rafforzamento delle misure antiCovid, oggi lunedì 14 settembre scatta inoltre in tutto il Regno il divieto di assembramento per più di 6 persone anche all’interno delle proprie abitazioni, con pene rafforzate che vanno da un minimo di 100 sterline a un massimo di 3.200 sterline.