Panico in Grecia, dove nella serata del 18 settembre un terremoto di 5,9 gradi della scala Richter ha colpito le coste elleniche nei pressi dell’isola di Creta. Per il momento non si segnalano danni o feriti ma le autorità locali sono attualmente in allerta nell’eventualità di nuove scosse di assestamento. Secondo i sismologi dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia l’ipocentro del terremoto è stato registrato a circa venti chilometri di profondità nel Mar Mediterraneo.
Grecia, terremoto nei pressi di Creta
Stando alle informazioni diffuse dalle autorità greche, l’epicentro del sisma è situato a circa cinquanta chilometri a sud del capoluogo regionale Heraklion, venendo distintamente avvertito da tutta la popolazione dell’isola di Creta e di gran parte delle isole vicine. Il terremoto a avuto una durata di una trentina di secondi, venendo percepito dagli abitanti come un leggero tremolio.
[DATI #RIVISTI] #terremoto Mw 5.9 ore 18:28 IT del 18-09-2020, Crete, Greece [Sea: Greece] Prof=20Km #INGV_25295871 https://t.co/J6KfczFoLU
— INGVterremoti (@INGVterremoti) September 18, 2020
Il precedente terremoto di gennaio
Non è la prima volta che la zona del Mar Egeo è interessata da fenomeni di tipo tellurico, come quello che avvenne lo scorso 30 gennaio presso l’arcipelago greco del Dodecaneso quando un sisma di 6 gradi della scala Richter colpi un tratto di mare al largo dell’isola di Rodi. Anche in quel caso le autorità elleniche non registrarono danneggiamenti o persone ferite, anche se la scossa venne distintamente avvertita dalla popolazione.