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Morto Quino, il disegnatore argentino padre di Mafalda aveva 88 anni

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È morto all'età di 88 anni il disegnatore e fumettista argentino Quino, noto per aver creato il personaggio di Mafalda nel 1963.

Lutto nel mondo del fumetto mondiale; si è spento all’età si 88 anni il disegnatore argentino Quino, noto al grande pubblico per essere stato il creatore del personaggio di Mafalda. La notizia della morte di Quino, vittima di un ictus la scorsa settimana, è stata diffusa dal suo editore Daniel Divinsky su Twitter, accompagnandola con il seguente messaggio: “Quino è morto. Tutte le brave persone nel paese e nel mondo lo piangeranno”.

Morto il disegnatore argentino Quino

Nato con il nome di Joaquín Salvador Lavado Tejón il 17 luglio del 1932 da una famiglia di immigrati andalusi, i genitori iniziarono be presto a chiamarlo semplicemente Quino per distinguerlo dallo zio omonimo Joaquìn Tejon, anche lui disegnatore. Rimasto orfano in età adolescenziale, nel 1945 Quino si iscrisse alla scuola di belle arti di Mendoza, che tuttavia abbandonò due anni dopo cominciando la lavorare come fumettista soltanto negli anni ’50 a seguito del suo trasferimento a Buenos Aires.

Le sue strisce vengono infatti pubblicato sull’inserto umoristico del settimanale Esto es, mentre a partire dal 1958 iniziò a occuparsi anche di grafica pubblicitaria. È proprio in quest’ambito che nel 1963 nasce il personaggio di Mafalda, inizialmente commissionatogli per pubblicizzare il marchio di elettrodomestici Mansfield ma che in seguito non venne utilizzato per tale scopo. Rimasto con diverso materiale inedito, dalla metà degli anni ’60 Quino decise di far pubblicare con regolarità le vignette di Mafalda sul settimanale argentino Primera Plana, per poi passare nel 1965 al quotidiano El Mundo.

La bambina di sei anni dalle grandi domande sul mondo e sugli adulti divenne ben presto conosciuta in decine di paesi, finendo per essere protagonista di svariati libri venduti in centinaia di migliaia di copie e persino di alcuni cortometraggi realizzati per la televisione argentina. In molti nel corso dei decenni hanno inoltre cercato di paragonare il personaggio di Mafalda con quello dei più famosi Peanuts, tra cui il semiologo italiano Umberto Eco che parlò delle creature di Quino e di Schultz come delle voci inascoltate dei bambini che vivono rispettivamente nell’emisfero settentrionale e meridionale del pianeta.