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Francia, stop agli animali selvatici nei circhi itineranti

Elefante

In Francia si apre un periodo di transizione che porterà alla fine delle esibizioni degli animali selvatici nei circhi itineranti e non solo.

La ministra della Transizione ambientale francese ha annunciato lo stop alla presenza degli animali selvatici nei circhi itineranti, il divieto alla riproduzione di orche e delfini in cattività e la fine degli allevamenti di visoni d’America per la loro pelliccia. 

Francia, stop agli animali selvatici nei circhi 

Durante una conferenza stampa, la Ministra della Transizione ambientale Barbara Pompili, ha annunciato una serie di misure che gradualmente andranno a bandire gli animali selvatici nei circhi oltre ad una serie di misure volte a tutalare il benessere della fauna selvatica.

Si apre quindi per la Francia un periodo di transizione che durerà anni ma la volontà politica di eliminare dalla Francia (attualmente alle prese con l’emergenza Covid e l’ipotesi di un nuovo lockdown) determinate forme di cattività degli animali selvatici è stata espressa con determinazione: 

“È giunta l’ora che il fascino ancestrale per questi animali selvatici non si traduca più in situazioni in cui la cattività passa prima del loro benessere. Circhi e altre realtà dovranno reinventarsi, con il sostegno dello Stato”, ha affermato la ministra.

Il problema di come ricollocare gli animali selvatici in cattività 

Si pone ora il problema della sistemazione di tutti gli animali selvatici che attualmente animano le esibizioni dei circhi itineranti (le misure non riguardano invece le strutture stanziali). Non è possibile ricollocarli in libertà e per loro si deciderà caso per caso, per ogni circo e per ogni animale. Per favorire questo processo – auspicato da numerose comunità francesi come ha ricordato la ministra – il governo assegnerà un finanziamento di 8 milioni di euro per la riconversione dei circhi e dei lavoratori nei parchi acquatici.

Non è stata stabilita una data precisa, ma il processo è irreversibile e la ministra si auspica che tutto venga risolto nel più breve tempo possibile. Secondo molti media, per concludere completamente l’iter ci vorranno almeno sette anni.

Orche, delfini e visoni

Oltre alla fine delle esibizioni degli animali selvatici nei circhi la ministra ha annunciato anche il divieto all’introduzone di orche e delfini nei delfinari e la fine entro cinque anni dell’allevamento di visoni d’America per la loro pelliccia.

La misura annunciata dalla ministra è stata salutata con grande soddisfazione dalle associazioni ambientaliste di tutto il mondo.