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Coronavirus, perde liquido cerebrospinale dal naso dopo un tampone

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Una donna statunitense di circa 40 anni ha perso del liquido cerebrospinale dal naso subito dopo aver effettuato il tampone per il coronavirus.

Arriva dagli Stati Uniti la storia di una donna 40enne che ha iniziato a perdere il liquido cerebrospinale subito dopo aver eseguito il tampone per il coronavirus. Si tratta di un caso più unico che raro, occorso a seguito di una fortuita combinazione di eventi tra cui la presenza di un encefalocele nella cavità nasale della donna. I medici che hanno seguito il caso hanno infatti voluto ribadire la sicurezza del tampone naso-faringeo e l’assenza di rischi per il paziente che vi si sottopone.

Perde liquido cerebrospinale dopo il tampone

Secondo quanto emerso dalla ricerca effettuata dai dottori Christopher Blake Sullivan, Adam T. Schwalje e Megan Jensen dei dipartimenti di Otorinolaringoiatria – Chirurgia della testa e del collo e di Neurochirurgia dell’Ospedale dell’Università dell’Iowa, l’operatore addetto al tampone, probabilmente maneggiando quest’ultimo in maniera poco attena, avrebbe bucato il rivestimento cerebrale della donna, comportando la fuoriuscita del liquido cerebrospinale il cui ruolo è quello di ridurre il peso dell’encefalo e di garantirne la perfusione.

La fuoriuscita del liquido è stata anche determinata dalla presenza di un encefalocele di 1,8 centimetri all’interno della cavità nasale della 40enne, proprio nel punto dove viene inserito il tampone. La donna era stata operata circa vent’anni prima per rimuovere alcuni polipi nasali e per ridurre la pressione del liquido cerebrospinale drenando lo stesso attraverso uno shunt. È stato probabilmente quest’ultimo intervento a comportare la formazione dell’encefalocele, che altro non sarebbe che un’ernia dell’encefalo.

All’interno del report, i medici hanno inoltre riportato: “A nostra conoscenza, questo è il primo rapporto di una perdita iatrogena di liquido cerebrospinale dopo un tampone nasale per COVID-19”. Oltre alle perdite, la donna ha inoltre accusato mal di testa, rigidità del collo, fotofobia e vomito.