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Medico di Trump: "Uscito da ospedale per i fan, altri possono morire"

medico Trump

"Chi era in auto con lui ora potrebbe ammalarsi e morire". A dirlo è un medico del Walter Reed Medical Center, dove Trump è stato ricoverato.

Secondo i numeri resi noti dall’università americana John Hopkins, supera quota 210mila il numero di decessi per coronavirus negli Stati Uniti. I contagi accertati finora, invece, sono più di 7,45 milioni. Gli Usa restano il paese più colpito al mondo, seguono India e Brasile. Ma il presidente Donald Trump, dimesso dall’ospedale, ha voluto rassicurare i suoi cittadini, suscitando non poche polemiche. Intanto il medico di Trump lancia un allarme: “È uscito dall’ospedale per i fan, altri possono ammalarsi e morire.

L’allarme del medico di Trump

James Philips, assistant professor alla Georgetown University, chief of Disaster Medicine al dipartimento di Medicina di emergenza e analista della Cnn che frequenta anche il Walter Reed Medical Center, giudica criticamente l’atteggiamento assunto dal presidente americano Donald Trump. Secondo Philips, ha dato prova di un comportamento che definisce estremamente “irresponsabile”. Critiche pesanti quindi verso la scelta di Trump di lasciare l’ospedale per salutare e ringraziare i suoi seguaci che lo attendevano fuori dalla struttura. Con un simile gesto, infatti, il presidente potrebbe aver messo a rischio la salute di altri cittadini americani, in particolare coloro che erano in auto con lui. Intanto i media americani passanno all’attacco: secondo fonti locali, Trump sapeva di essere positivo già prima di concedere l’intervista a Fox News, nel corso della quale ha annunciato la positività di Hope Hicks.

In un video pubblicato sul suo profilo Twitter, dove il presidente americano è sempre attivissimo, aveva annunciato una “piccola visita a sorpresa” ai suoi fan fuori dell’ospedale, da lui definiti “patrioti con le bandiere che portano il mio nome, che amano il nostro Paese”. Poi Trump si è fatto vedere in auto con la mascherina in volto, mentre saluta la folla riunita fuori dall’ospedale, che lo acclama a gran voce. Ma per l’occasione, oltre all’autista del suv, con Trump c’era un’altra persona con camice e mascherina.

Sempre su Twitter è arrivata la reazione del dottor Philips, il quale ha dichiarato: “Il suv presidenziale non è solo a prova di proiettili, ma anche ermeticamente sigillato contro un attacco chimico. Il rischio di trasmissione Covid-19 all’interno è alto come quello di uscire dalle procedure mediche. L’irresponsabilità è sbalorditiva”. Quindi ha precisato:Ogni singola persona che si trovava nel veicolo durante il giro presidenziale, che per il medico è stato “completamente inutile”, ora “deve essere messa in quarantena per 14 giorni“. Infatti, c’è il rischio che il presidente Trump li abbia contagiati. Philips lo ha scritto chiaramente: Potrebbero ammalarsi. Possono morire. Per una sceneggiata politica. E ancora: “Gli è stato ordinato da Trump che dovevano mettere a rischio le loro vite per una sceneggiata. Questa è follia”.