Il covid-19 non ferma la sua corsa in Europa e molti paesi stanno ricorrendo a delle misure drastiche per provare ad arginare l’emergenza sanitaria. È accaduto in Francia, il paese del vecchio continente più colpito fin qui nella seconda ondata, che ha deciso per una serrata generale con scuole e uffici che rimarranno aperti, e in Germania con misure decisamente meno nette e privative rispetto alla scorsa primavera. A questi paesi di aggiunge ora anche la Grecia con il premier Kyriakos Mitsotakis che ha annunciato che da martedì prossimo, 3 novembre, il paese adotterà un lockdown parziale per provare ad arginare la seconda ondata di coronavirus.
- LEGGI ANCHE: In Italia ipotesi lockdown alla francese? Ecco cos’è
Coronavirus, in Grecia lockdown parziale
È lo stesso primo ministro Mitsotakis a comunicare alla nazione che la misura sarà decisamente meno rigida rispetto alla precedente: “Non sarà una quarantena come la prima volta, ma dobbiamo agire adesso prima che le unità di terapia intensiva vengano sopraffatte. Non è un blocco totale come la primavera scorsa”. Le misure adottate dal presidente greco prevedono infatti che da martedì in Grecia bar e ristoranti, così come altre attività ricreative, rimarranno chiusi ad Atene e in altre grandi città del paese dove si applicherà anche un coprifuoco dalla mezzanotte alle 5 del mattino.
Dall’agosto scorso i numeri del contagio in Grecia sono in continua crescita, tanto che anche l’Italia aveva previsto degli ulteriori controlli per tutte le persone tornate da viaggi nel paese ellenico. I dati nelle ultime 24 ore parlano di 1.686 nuovi positivi e 5 morti.