Ilaria Minucci Nelle ultime ventiquattro ore, in Australia, il numero di contagi e di decessi causati dalla diffusione del coronavirus risulta azzerato. Dopo mesi di paralisi dovuta al lockdown, la città di Melbourne intraprende la propria rinascita sociale ed economica.
Australia: zero contagi in 24 ore
Domenica 1° novembre, secondo i dati rilasciati dalle autorità sanitarie, l’Australia ha registrato un numero di contagi da COVID-19 pari a zero. Una simile condizione di azzeramento dei contagi non si verificava, nel Paese, da ben cinque mesi. Più precisamente, dal 9 giugno.
Nel periodo estivo, infatti, lo Stato del Victoria è stato dichiarato zona rossa in seguito all’individuazione di un focolaio. Le autorità governative, di conseguenza, hanno scelto di varare alcune iniziative per contrastare l’emergenza sanitaria decretando un severo lockdown e imponendo il coprifuoco nella città di Melbourne, capitale del Victoria abitata da cinque milioni di persone.
Il rigido lockdown ha costretto gli abitati a non lasciare le proprie case per ben 112 giorni ed era stato revocato dal governo nel corso della settimana appena trascorsa.
La notizia riguardante la mancata registrazione di nuovi contagi e di ulteriori decessi permette alla città australiana di procedere con maggiore tranquillità nella progressiva riapertura delle attività commerciali rimaste a lungo chiuse. A Melbourne riprendono vita negozi, ristoranti e bar nello stesso momento storico in cui le nazioni europee si stanno organizzando per promuovere nuove restrizioni per contrastare il dilagare del coronavirus.
Il post del Ministro della Salute australiano
L’annuncio relativo alla registrazione di zero contagi e zero decessi per la giornata del 1° novembre è stato diramato dal Ministro della Salute australiano Greg Hunt, attraverso il suo account Twitter.
Nel post pubblicato, il Ministro Hunt scrive: “Zero casi di contagio nella comunità oggi – in tutta l’Australia. Il primo giorno a trasmissione zero tra tutta la popolazione nazionale dal 9 giugno. Grazie a tutti i nostri straordinari operatori sanitari e pubblici e, soprattutto, al popolo australiano”.
Dall’inizio della pandemia, in Australia sono stati riscontrati circa 257.500 casi di contagio e 907 decessi mentre i casi ancora attivi risultano essere circa 200.
