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Coronavirus, il vaccino anti-covid cinese potrebbe arrivare in Italia

Vaccino cinese anti-covid in Italia

Bloomberg ha lanciato l’allarme: il vaccino anti-covid venduto nel mercato cinese potrebbe arrivare anche in Italia.

Mentre tutto il mondo (o quasi) è in attesa del vaccino anti-covid attualmente ancora in fase di sperimentazione si sta concretizzando la possibilità che arrivi in Italia il vaccino anti-covid venduto nel mercato nero cinese. Un problema che potrebbe via via concretizzarsi non solo perché potrebbe causare reali problemi di salute per chi ne fa uso, ma anche perché andrebbe ad alimentare il mercato dei vaccini illegali.

Stando a quanto riportato dall’indagine condotta da Bloomberg non è da escludere che possano diffondersi delle copie perfette di vaccini prodotti in case farmaceutiche ben più quotate come AstraZeneca, Moderna o ancora Pfizer. Nel frattempo anche l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ha provveduto a lanciare l’allerta trasmettendo un comunicato ufficiale.

Vaccino cinese anti-covid in Italia

Lo ha diffuso un’inchiesta condotta da Bloomberg. Potrebbe esserci un reale rischio che il vaccino anti-covid venduto al mercato nero in Cina arrivi in Italia. Un pericolo che potrebbe minare pesantemente la salute pubblica oltre che ad andare ad alimentare un traffico illegale di vaccini. Sul mercato nero cinese circolerebbero migliaia di dosi del vaccino sviluppato da Sinopharm anche se si teme possano circolare copie di vaccini prodotte da case occidentali come Pfizer e AstraZeneca.

Anche l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ha provveduto a diffondere un comunicato nei giorni scorsi invitando ad alzare “gli operatori della logistica – in un’ottica di compliance – ad elevare i propri standard di sicurezza per prevenire l’immissione in consumo nel territorio della Repubblica Italiana di pseudo vaccini di provenienza extra UE potenzialmente pericolosi per la salute pubblica. Tale richiesta di attenzione si inserisce nell’ambito dell’ordinaria attività di prevenzione e contrasto al commercio illegale dei farmaci, attesa l’emergenza socio sanitaria da COVID19”.