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Regno Unito approva vaccino Pfizer: disponibile da settimana prossima

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Il vaccino Pfizer ha ricevuto la sua prima approvazione dal Regno Unito: già nei prossimi giorni si avranno a disposizione le prime dosi.

Il Regno Unito è il primo paese al mondo ad approvare l’utilizzo del vaccino anti coronavirus sviluppato dall’azienda farmaceutica americana Pfizer. Il governo ha reso noto che le prime dosi saranno disponibili già dalla prossima settimana e poi si potrà partire con le prime vaccinazioni alle persone più a rischio. Vale a dire operatori sanitari in prima linea, ospiti delle case di cura e anziani.

Regno Unito approva vaccino Pfizer

L’esecutivo britannico ha annunciato di aver accettato la raccomandazione dell’Agenzia indipendente di regolamentazione dei medicinali e dei prodotti sanitari (MHRA) di approvare l’uso del vaccino in questione. Un momento storico nella lotta alla pandemia, hanno commentato i vertici della Pfizer.

Queste le parole dell’amministratore delegato dell’azienda: “Questa autorizzazione è un obiettivo verso il quale ci siamo impegnati da quando abbiamo dichiarato per la prima volta che la scienza vincerà“. Ha quindi plaudito all’MHRA menzionando la sua capacità di condurre un’attenta valutazione e intraprendere azioni tempestive per aiutare a proteggere le persone del Regno Unito.

Il segretario alla salute inglese Matt Hancock ha annunciato che gli ospedali sono già pronti per mettere in pratica la campagna di vaccinazioni. In Gran Bretagna arriveranno 40 milioni di dosi che permetteranno di vaccinare 20 milioni di persone dato che l’antidoto prevede un secondo richiamo dopo tre settimane dalla prima iniezione.

La Pfizer ha infine affermato di aspettarsi ulteriori autorizzazioni e approvazioni nei giorni a seguire e confermato la prontezza, con lo stesso livello di urgenza, per fornire in modo sicuro un vaccino di alta qualità in tutto il mondo. Per il momento di attende il via libera da parte della Food and Drug Administration, la prima a cui la casa farmaceutica aveva chiesto l’autorizzazione, e dell’Agenzia Europea del Farmaco.