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Colombia, studentessa uccisa dal compagno: "La minacciava"

Colombia

L'assassino, un ragazzo di 25 anni che conviveva con la vittima, la minacciava costantemente.

In Colombia, una studentessa universitaria di 21 anni è stata uccisa dal fidanzato di 25 anni nella casa in cui convivevano a Yarumal, a nord di Antioquia. La vittima si chiamava Katherine Paniagua ed era al sesto semestre della Regency of Pharmacy dell’Universidad de Antioquia, a Yarumal, per realizzare il suo sogno di aprire una farmacia.

Studentessa uccisa dal compagno

Katerine Paniagua e il suo assassino stavano insieme da un anno e convivevano. La donna è stata uccisa tramite soffocamento e il femminicida ha poi tentato di togliersi la vita dopo il delitto. La polizia lo ha fermato ed è stato curato per le ferite da taglio che si è autoinferto. La vittima stava studiando per riuscire a realizzare il suo grande desiderio di aprire una farmacia tutta sua. “Voleva essere indipendente. Quello che ricordo di più di lei sono il suo sorriso e la sua felicità” ha dichiarato la mamma Ilenia. “Katherine ha detto ad alcune persone che lui la minacciava costantemente, ma non l’ha detto alla famiglia, per paura. Quello che chiedo è giustizia perché oggi è accaduto lei, ma in seguito potrebbe succedere ad altre ragazze” ha spiegato la madre della vittima. A Yarumal si sono svolte diverse proteste per chiedere pene più severe per l’aggressore della studentessa. John Jairo Arboleda, rettore dell’Università di Antioquia, ha scritto una lettera in cui ha usato parole durissime contro il femminicidio di questa giovane donna, chiedendo alle autorità di accelerare le indagini.

Dall’amministrazione comunale esprimiamo il nostro dolore e la nostra indignazione per questo triste evento, e siano addolorati di dover scrivere questo messaggio per mostrare solidarietà a un’altra donna vittima di femminicidio. Oggi è stata Katerine, domani può essere qualsiasi altra donna del nostro comune. L’appello è quello di essere uniti e di alzare la nostra voce contro tutti i tipi di violenza che danneggiano l’integrità, il corpo e la vita delle donne” ha dichiarato il sindaco di Yuramal. Il primo cittadino ha voluto mandare un messaggio importante alla comunità, come una sorta di appello. “È tempo di essere uniti e di alzare la voce contro ogni tipo di violenza che danneggia l’integrità, il corpo e la vita delle donne” ha dichiarato.