> > Covid, è passato un anno esatto dall’annuncio dell’epidemia a Wuhan

Covid, è passato un anno esatto dall’annuncio dell’epidemia a Wuhan

coronavirus whuan italiana

È passato un anno esatto da quando la Cina ha segnalato l’inizio di una sconosciuta malattia a Wuhan

Il 31 dicembre 2019 le autorità cinesi hanno segnalato all’Oms diversi casi di una misteriosa quanto pericolosa polmonite che poi prenderà il nome che tutti conosciamo di Covid-19. Da quel giorno è iniziata l’escalation di casi e in tutto il mondo, portando alla pandemia globale non ancora debellata.

Covid, un anno fa l’annuncio

È passato un anno da quando la Cina ha segnalato l’inizio di una sconosciuta malattia a Wuhan, segnando – in colpevole ritardo – l’inizio di quella che diventerà la pandemia globale di coronavirus. Sebbene i primi casi risalivano a circa 3 mesi prima, solo il 31 dicembre del 2019 le autorità cinesi hanno avvisato l’Oms della diffusione di una misteriosa polmonite che stava colpendo decine di persone.

Solo un caso, dunque, che a un anno esatto dall’inizio dell’emergenza, si inizi a intravedere la luce in fondo al tunnel, con la distribuzione dei primi vaccini. Per questo motivo, per molti esperti il nuovo anno vedrà la fine della pandemia da Covid 19. Almeno questa è l’opinione più diffusa tra i virologhi intervistati dall’AdnKronos. Per raggiungere l’immunità di gregge sarà necessario vaccinare però il 60-70% della popolazione. Un obbiettivo raggiungibile entro fine estate/inizio autunno.

Ne è convinto anche il nostro presidente Giuseppe Conte. A Porta a Porta, qualche tempo fa, aveva dichiarato: “La previsione è arrivare a 10 o 15 milioni di cittadini sottoposti a vaccinazione per avere un impatto significativo. Dovremmo arrivarci ad aprile”. E dunque possiamo pensare di mettere la parole fine su questa emergenza non prima del prossimo autunno.