Debora Faravelli Il candidato democratico al Senato in Georgia Raphael Warnock si avvia alla vittoria sulla repubblicana Kelly Loeffler. Si tratta di un risultato storico per l’ex stato schiavista che potrebbe determinare il controllo del Senato per i dem e potenzialmente segnare il destino della presidenza di Joe Biden.
Warnock vittoria in Georgia
Warnock, che non si è mai candidato ad una carica pubblica, è un pastore dell’ex chiesa di Martin Luther King Jr. ad Atlanta e, se eletto, sarà il primo senatore afroamericano della Georgia e l’undicesimo nella storia americana. Queste le sue prime parole: “Abbiamo dimostrato che con la speranza, il duro lavoro e le persone al nostro fianco, tutto è possibile“. Con il 98% delle schede scrutinate, la Cnn lo ha già dichiarato vincitore con un punto di distacco dalla senatrice repubblicana uscente Kelly Loeffler.
Onorato della fiducia mostratagli dalla Georgia, il predicatore di Atlanta ha voluto ricordare le sue origini menzionando la madre cresciuta raccogliendo tabacco e cotone durante l’estate: “Le mani di una donna di 82 anni usate per raccogliere cotone per altri sono andate al seggio e hanno scelto il figlio più giovane (Warnock ha 11 fratelli, ndr) per essere senatore degli Stati Uniti“.
Testa a testa invece per l’altro seggio in Senato della Georgia: al 98% delle schede aperte, il democratico Jon Ossoff ha il 50,1% contro il 49,9% del senatore repubblicano uscente David Perdue. Il primo ha un vantaggio di circa 9000 voti ma gran parte dei restanti appartengono a contee a maggioranza dem, dunque non si esclude la doppietta. Qualora il partito di Donald Trump lo conquistasse, manterrebbe la maggioranza in Senato e il Presidente sarebbe costretto a negoziare ogni legge e ogni nomina.
