La storia di Kayleigh Dunning è quella di una donna uccisa da un uomo, ma i contorni della vicenda sono agghiaccianti e stanno creando grande scalpore nel Regno Unito. Una storia nella quale un uomo continua a professarsi innocente, nonostante le prove a suo carico.
Donna uccisa dall’amante/stalker
Mark Brandford intrattiene una relazione con Kayleigh, tra i due il rapporto vive di momenti altalenanti. Da ottobre 2018 il cambiamento nella vita della donna. Il suo telefonino sparisce e di conseguenza anche le immagini e i video presenti sullo smartphone della donna. Dopo alcuni giorni alcune colleghe di Kayleigh, insieme ai membri della sua famiglia, ricevono dei video hot nei quali si vede la donna in atteggiamenti intimi con il suo amante. Il materiale arriva anche all’ex compagno della donna con cui ha una relazione.
Kayleigh denuncia l’accaduto e la polizia avvia delle indagini. Tra la donna e Mark sembra tornato il sereno, ma Kayleigh vive un periodo di gravissima depressione. Il dramma però si completa il 17 dicembre 2019 quando l’uomo chiama la polizia per denunciare la morte della donna. Mark nega ogni accusa, ma dopo alcuni mesi si scopre comunque che era stato lui a inviare i video e a formulare l’idea di un presunto stalker.
A man accused of murdering his partner secretly stole her phone and sent sexual images and videos of her to her boss and family, a court has heard. https://t.co/In8YBln0pQ
— BBC South (@BBCSouthNews) January 8, 2021
Dopo diversi mesi di indagini, il personale di pubblica sicurezza scopre la verità: Mark è l’autore del caso di revenge porn e quindi della diffusione del materiale intimo. Nel frattempo è in corso il processo per l’omicidio della donna massacrata con diversi colpi alla testa: l’uomo si è sempre dichiarato innocente.
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