> > Usa, FBI: "Proteste armate pianificate in 50 Stati", è allarme

Usa, FBI: "Proteste armate pianificate in 50 Stati", è allarme

Usa, FBI: "Proteste armate pianificate in 50 Stati", è allarme

Usa, FBI: "Proteste armate pianificate in 50 Stati" . L'allarme diffuso dalla Cnn da un comunicato ufficiale della polizia federale.

Usa, allarme FBI per proteste armate previste in 50 Stati. La Cnn ha diffuso un comunicato ufficiale della polizia federale, che considera elevato il rischio di un attentato nei confronti del nuovo Presidente Joe Biden, in previsione dell’Inauguration Day del 20 gennaio 2021.

Usa, FBI: “Proteste armate pianificate”

L’offensiva da parte delle milizie di estrema destra potrebbe colpire dal 16 al 20 gennaio 2021, in tutti i Parlamenti dei 50 Stati considerati bersaglio. Per l’Inauguration Day, giornata durante la quale Biden assumerà ufficialmente i poteri di Presidente degli Usa, è previsto lo stato di emergenza, misura approvata dall’uscente Donald Trump. “Non ho paura di giurare all’esterno, siamo stati informati”, ha dichiarato Joe Biden in merito.

Dopo l’attacco al Congresso di Washington del 6 gennaio, si aggiungono misure di protezione speciale tramite i Servizi Segreti anche per Kamala Harris e Nancy Pelosi. Le milizie di estrema destra minacciano un’insurrezione armata nazionale qualora il vicepresidente Mike Pence invochi il 25esimo emendamento per prendere il posto di Trump negli ultimi giorni di mandato presidenziale.

Capitol Hill, l’FBI indaga

Nel piano sicurezza degli Usa c’è anche lo schieramento di 15mila uomini della Guardia Nazionale a difesa della Capitale, dopo che l’FBI ha scoperto i piani delle milizie. Già a due giorni dall’assalto a Capitol Hill, è infatti venuta a conoscenza di un’offensiva che include tutte le sedi dei Parlamenti dei singoli Stati e quelle di altri palazzi governativi. Nel frattempo, proseguono le indagini sullo scandalo che vede coinvolti alcuni agenti di polizia e manifestanti durante l’assalto del 6 gennaio. Diversi agenzi in servizio presso la Capitol Police sono infatti indagati per atteggiamenti apertamente solidali e collusione con gli incursori e i manifestanti pro Trump.