> > Focolaio a St. Moritz, 12 casi positivi: due hotel in quarantena

Focolaio a St. Moritz, 12 casi positivi: due hotel in quarantena

Focolaio St. Moritz

A St. Moritz si è sviluppato un focolaio legato alla variante sudafricana del Covid: due hotel sono stati isolati.

Due hotel di St Moritz sono stati messi in quarantena dopo che le autorità svizzere hanno registrato un focolaio di coronavirus nella cittadina che per il momento conta 12 casi positivi. Da martedì 19 gennaio inizieranno i test di massa sui 5 mila e 200 abitanti della località sciistica.

Focolaio di coronavirus a St Moritz

Come comunicato dal Dipartimento di giustizia, sicurezza e sanità in un comunicato, si tratta di un cluster legato alla variante sudafricana del Covid-19 i cui casi sono legati ai due hotel isolati. Per evitare la diffusione del contagio le autorità hanno effettuato test a tappeto su ospiti e personale delle strutture. Hanno poi chiuso le scuole, sospeso i corsi di sci e introdotto l’obbligo di indossare la mascherina su tutto il territorio comunale. Hanno inoltre raccomandato la sospensione delle altre attività associative sportive a livello giovanile.

L’Ufficio dell’igiene pubblica si è detto preoccupato in quanto la variante del virus viene ritenuta più contagiosa di quella finora circolata. Pertanto “l’autorità raccomanda vivamente ai residenti e agli ospiti di astenersi da ogni inutile contatto con altre persone e di osservare costantemente le norme igieniche e di distanza“.

Intanto martedì 19 gennaio i cittadini sono invitati a partecipare alla campagna di screening a tappeto che servirà a identificare eventuali altri contagi. Si tratta della ripetizione di quanto già fatto nell’ambito del progetto pilota realizzato a dicembre. Intanto da lunedì 18 gennaio entreranno in vigore le nuove norme anti Covid, tra cui la chiusura di ristoranti, bar, teatri e luoghi ricreativi. Aperti invece gli impianti di risalita a condizione che rispettino i protocolli di sicurezza.