Ministro francese sconsiglia le mascherine di stoffa: "Non offre necessariamente le garanzie necessarie per la salute"

Nonostante l’arrivo del vaccino, la battaglia da combattere contro il coronavirus è ancora lunga e l’attenzione deve sempre restare alta. È di questo avviso anche il ministro francese Olivier Véran, che ha sconsigliato l’uso della mascherina di stoffa.
Ministro francese sconsiglia mascherine di stoffa
Ci accompagna ormai da quasi un anno, ed è fondamentale per proteggersi dal virus Sars-Cov-2. Di mascherine in circolazione se ne vedono di tutti i tipi, dalle più fantasiose a quelle con maggior potere filtrante. Proprio su che mascherina indossare per la nostra salute è intervenuto il ministro francese Olivier Véran, in un’intervista alla radio “France Inter”. “Restano valide tutte le mascherine il cui potere filtrante è maggiore del 90%: è il caso di quasi tutte le mascherine industriali per il grande pubblico -ha commentato il ministro-.
D’altra parte, la mascherina artigianale che si fa in casa, nel rispetto degli standard Afnor, non offre necessariamente tutte le garanzie per la salute“.
Mascherine, il consiglio dell’HCSP
Anche l’Alto consiglio della sanità pubblica (HCSP) ora raccomanda l’uso di modelli chirurgici o tessuti di categoria 1 secondo lo standard francese Afnor. Uno standard che opta per l’uso di protezioni che riescono a schermare verso l’esterno almeno il 90% delle particelle.
Tuttavia, non si raccomanda obbligatoriamente l’uso di maschere FFP2 da parte dei cittadini. “Nella popolazione generale, questo non mi sembra ragionevole -commenta Didier Lepelletier, co-presidente del gruppo di lavoro permanente Covid-19 francese- a forza di indossarle non avrebbero più la tenuta totale necessaria per non perdere l’efficacia”.