Chiara Nava In Francia i contagi da Covid continuano ad aumentare e l’Eliseo ha annunciato una proroga delle misure in vigore, come la chiusura del confine con il Regno Unito. La situazione è particolarmente allarmante, per questo tra le misure c’è la decisione di tenere bar e ristoranti chiusi fino a Pasqua.
Covid in Francia
Ad inizio gennaio era stato comunicato dal primo ministro Jean Castex, durante una conferenza stampa, che tutte le attività dovevano tenere le serrande abbassate almeno fino al 20 gennaio. Questa decisione comprendeva non solo bar e ristoranti, ma anche palestre, cinema e teatri. La prospettiva per la ristorazione, però, nel tempo è peggiorata. Il primo ministro aveva riferito che la chiusura sarebbe durata fino a metà febbraio per queste attività, ma i tempi si sono nuovamente allungati. La riapertura non è prevista prima di Pasqua, a causa della nuova ondata di Covid.
Secondo il settimanale Le Point, le attività di ristorazione non potranno riaprire prima del 6 aprile, anche se per il momento si tratta di un’ipotesi non confermata. Ci sarebbero, però, diverse fonti in contatto con il governo, che avrebbero confermato la data del 6 aprire per la riapertura di bar e ristoranti. La situazione diventa ogni giorno più difficile e pesante, non solo per quanto riguarda i contagi da Coronavirus, che sono in continuo aumento, ma anche per quanto riguarda l’aspetto economico. Il settore della ristorazione è uno di quelli più colpiti in assoluto, ma le norme parlano chiaro e in Francia, prima di aprile, probabilmente per questo tipo di attività non si vedranno più le serrande alzate.
