> > Padre abusa della figlia per 23 volte: la ragazza partorisce 6 figli

Padre abusa della figlia per 23 volte: la ragazza partorisce 6 figli

padre abusa della figlia

Una storia davvero orribile, ripugnante: un padre si trova sotto processo con l'accusa di violenza sessuale e incesto nei confronti della figlia.

Una storia davvero ripugnante: un padre avrebbe avuto sei figli da sua figlia, la quale sarebbe stata violentata per 23 volte in seguito ad un lavaggio del cervello. La vicenda è avvenuta in Galles. L’uomo ora si trova sotto processo con l’accusa di violenza sessuale aggravata e incesto. Ma purtroppo il peggio, forse, deve ancora arrivare: l’uomo avrebbe abusato anche di una delle bimbe date alla luce dalla figlia e di una sorella di quest’ultima, per un totale di 36 stupri. Per motivi legati alla privacy non è stata rivelata l’identità dell’uomo. Lui continua a negare ogni cosa.

Sul caso c’è il giudice John Hipkin, il quale ritiene che l’imputato avrebbe fatto alle sue vittime un vero e proprio lavaggio del cervello, usando metodi simili a quella della stregoneria e agendo come “un falso mistico”. “Ha fatto ciò che voleva alle sue figlie” ha detto Hipkin “e lo ha ottenuto attraverso un controllo sistematico delle loro vite. Ha creato un mondo falso, in cui la volontà delle vittime non esisteva più, sopraffatte da lui. Già solo questo gli procurava un piacere sessuale”.

Padre abusa della figlia per 23 volte

Il processo a carico dell’uomo si svolgerà presso il tribunale di Swansea. Al termine ci sarà la sentenza. Secondo l’accusa, inoltre, l’uomo non si sarebbe limitato a violentare le sue presunte vittime, ma avrebbe fatto in modo che anche altri uomini le stuprassero.

Le analisi del Dna proveranno con certezza la paternità dei sei bambini partoriti dalla figlia. Il procuratore che sta lavorando al caso ha detto: “Sembrava che le ragazze fossero consenzienti, ma in realtà era state soltanto abituate ad un falso mondo che l’uomo che avrebbe dovuto proteggerle aveva creato ad arte per poterle aggredire sessualmente”.