> > Covid, Regno Unito: morto a 100 anni il capitano Tom Moore

Covid, Regno Unito: morto a 100 anni il capitano Tom Moore

Veterano

Il capitano Tom Moore, veterano della II Guerra Mondiale e artefice di una raccolta fondi durante il primo lockdown inglese, è morto per Covid a 100 anni.

Il capitano Tom Moore, veterano dell’esercito del Regno Unito, è deceduto all’età di 100 anni, dopo aver contratto il Covid-19. Il militare, nonostante l’età avanzata, aveva contribuito attivamente a sostenere gli ospedali e il personale sanitario britannico in prima linea nella battaglia contro il coronavirus, riuscendo a raccogliere circa 32 milioni di sterline di aiuti economici.

Covid, morto il capitano Tom Moore

Il capitano Moore, veterano della Seconda Guerra Mondiale originario di Keighley nel West Yorkshire, si è spento a causa del coronavirus presso il nosocomio di Bedford.

Tom Moore, conosciuto dai cittadini inglesi come “capitan Tom”, non è riuscito a vincere la battaglia intrapresa contro il SARS-CoV-2. L’uomo era stato infettato dal virus nel corso delle scorse settimane e, a causa del rapido peggioramento delle sue condizioni di salute, era stato sottoposto a ricovero ospedaliero nella giornata di domenica 31 gennaio.

La raccolta fondi organizzata da “capitan Tom”

Nel Regno Unito, il centenario Tom Moore si era trasformato in un simbolo nazionale della lotta contro il Covid: il suo impegno è riconosciuto anche dalla Regina Elisabetta che, su proposta del primo ministro inglese Boris Johnson, gli aveva conferito il titolo di sir.

L’iniziativa varata dal centenario nel corso del primo lockdown britannico si configurava come una raccolta fondi da destinare agli ospedali e al personale sanitario impegnato a fronteggiare la pandemia in atto. Durante il lockdown, infatti, l’uomo ha percorso per cento volte il suo giardino a Marston Moretaine, nel Bedfordshire, prima di compiere 100 anni. La tenacia dimostrata nel compiere la piccola “maratona”, nonostante l’ausilio di un deambulatore e l’età avanzata, ha emozionato la popolazione inglese, assicurando il successo della raccolta fondi che ha raggiunto una cifra superiore ai 32 milioni di sterline.

La nota diffusa dalle figlie del veterano

La determinazione e la forza mostrata dal capitano Moore, tuttavia, non è bastata a sconfiggere il Covid. Il veterano ha contratto il virus durante la seconda ondata epidemiologica che ha travolto il Regno Unito ed è deceduto dopo aver sviluppato una seria forma di polmonite.

La notizia della scomparsa del centenario è stata diramata dalla famiglia dell’uomo tramite una nota scritta e firmata dalle figlie, la signora Ingram-Moore e Lucy Teixeira, che lo hanno ricordato nel seguente modo: «È con grande tristezza che annunciamo la morte del nostro caro padre, il capitano Sir Tom Moore. Siamo così grate di essere state con lui durante le ultime ore della sua vita e al suo capezzale attraverso un video. Abbiamo passato ore a chiacchierare con lui, ricordando la nostra infanzia e la nostra meravigliosa madre. Abbiamo condiviso risate e lacrime insieme. L’ultimo anno di vita di nostro padre è stato a dir poco straordinario. Era ringiovanito e ha sperimentato cose che aveva solo e sempre sognato. Anche se è stato in così tanti cuori per poco tempo, è stato un padre e un nonno incredibile e rimarrà vivo nei nostri cuori per sempre».

Le figlie del capitano hanno anche ringraziato il personale sanitario per aver assistito l’ex-militare in modo «straordinario».