A Cuba l’iter del vaccino anti Sars-Cov-2 Soberana è in procinto di concludersi. Nel mese di marzo entrerà in fase III di sperimentazione e in seguito, non appena avrà ricevuto il via libera dell’approvazione, sarà disponibile agli 11 milioni di cubani e ai turisti che si recheranno in visita sull’isola.
Cuba, vaccino Soberana verso la fase 3
Gli incaricati allo sviluppo del vaccino hanno affermato che la distribuzione commerciale avrà una strategia umanitaria, dal momento che l’obiettivo è creare salute e non profitto.
Il vaccino sta dimostrando nei test una risposta potente e di lunga durata. Le autorità sanitarie cubane parlano di fino a tre possibili richiami per arrivare alla neutralizzazione virale totale. Le aspettative sono davvero alte: Cuba vorrebbe produrre ben 100 milioni di dosi e mettere in commercio la sua soluzione. Naturalmente, per farlo occorre attendere il semaforo verde da tutti gli enti preposti.
I vaccini in sperimentazione a Cuba sono 2: Soberana 01 e Soberana 02; quest’ultimo è quello in fase più avanzata.
Chiunque giunga a Cuba, secondo le norme attuali, è costretto a trascorrere un periodo di isolamento. I viaggiatori sono confinati all’interno di appositi centri finché non conseguono il risultato negativo nel test Pcr. Turisti e cubani non residenti devono isolarsi in hotel, a loro spese.
La crisi economica dovuta alla pandemia è particolarmente sentita sull’isola. Il turismo è crollato e l’economia ha registrato un brutale meno 11% per l’anno 2020; si tratta del peggior calo in trent’anni e i cubani sono tornati a soffrire per la mancanza di alcuni beni di prima necessità.
Inutile dunque dire con quanta speranza si guardi a questo vaccino e per quale motivo la sua disponibilità sarà così larga, per tutti i residenti e turisti.