> > Naufragio nel fiume Congo: si contano 60 vittime

Naufragio nel fiume Congo: si contano 60 vittime

Congo

Imbarcazione con a bordo 700 persone fa naufragio nel fiume Congo: centinaia i dispersi. Al momento sono stati salvati 300 superstiti.

Un’imbarcazione sovraccarica con a bordo settecento persone ha fatto naufragio nel fiume Congo, presso l’omonima repubblica democratica africana. Al momento risultano essere sessanta le vittime e alcune centinaia i dispersi. Trecento i soggetti tratti in salvo. Il numero esatto dei viaggiatori è stato fornito da Steve Mbikayi, ministro per gli Affari umanitari, nel corso di un’intervista ad Al Jazeera. Il naufragio si è verificato nella provincia di Mai-Ndombe, a poca distanza dal villaggio di Longola Ekoti. L’imbarcazione ha iniziato il suo viaggio da Kinshasa, con direzione la provincia delle Equatore.

Naufragio nel fiume Congo: imbarcazione sovraccarica

Un’imbarcazione su cui viaggiavano settecento persone è naufragata nelle acque del fiume Congo. L’episodio si è verificato nella notte tra il 14 e il 15 febbraio scorso. Sessanta le persone decedute, centinaia invece i dispersi. Secondo quanto riferito da Steve Mbikayi, ministro per gli Affari umanitari, ad Al Jazeera, l’imbarcazione sovraccarica è affondata vicino Longola Ekoti, villaggio situato presso la provincia di Mai-Ndombe, nella parte occidentale della Repubblica democratica del Congo. La barca è partita da Kinshasa e diretta a Mbandaka, nella parte settentrionale del paese.

Le cause del naufragio

Come già ribadito nel corso dell’articolo, l’imbarcazione di cui si parla aveva un numero spropositato di persone a bordo. Questo potrebbe essere il motivo principale per cui sia affondata. Dei settecento passeggeri, solo trecento sono stati ritrovati vivi.