Annachiara Musella La nave ‘Karim Allah‘, salpata dalla Spagna nel dicembre scorso, naviga nel Mediterraneo senza attraccare. A bordo, un carico di vitelli ridotti in condizioni tanto pessime da aver spinto gli animalisti a rivolgersi al ministero della Salute e alla procura della Repubblica di Cagliari.
Nave carica di vitelli vaga nel Mediterraneo
Vaga nel Mediterraneo con un carico di quasi 900 vitelli, senza mai toccare terra. Non si sa quanti siano gli animali ancora vivi. La nave Karim Allah, libanese, salpata lo scorso dicembre, ha fatto rifornimento di foraggio solo una volta. Ultimamente è rimasto fermo davanti al porto di Cagliari per oltre 10 giorni. Nella notte tra venerdì 19 e sabato 20 febbraio, è ripartito verso la Spagna.
Le associazioni Animal Welfare Foundation, Animal Equality ed Enpa, accompagnate dall’assistenza dall’avvocata Manuela Giacomini, hanno presentato numerose segnalazioni al ministero della Salute, alla procura di Cagliari, alla capitaneria e alle autorità spagnole.
Il percorso della Karim Allah
Stando a quanto è emerso, la nave ‘Karim Allah’ ha lasciato il porto spagnolo di Cartagena lo scorso 18 dicembre, con destinazione Iskenderun, Turchia, ma avrebbe poi cambiato rotta dirigendosi verso Tripoli, Libia. Qui il bestiame sarebbe stato rifiutato a causa di casi sospetti di febbre catarrale.
Lo scorso 28 gennaio si trovava nelle acque di Augusta, Sicilia, dove ha dichiarato di essere “parzialmente carica” e, dopo aver acquistato foraggio, è ripartita fino a raggiungere il golfo di Cagliari. Qui ha comunicato alla guardia costiera di trasportare “animal food”.
Mentre le autorità italiane stavano preparando un’ispezione per verificare la situazione a bordo, la nave è ripartita, per fermarsi ancora davanti alle coste spagnole. Ancora nelle acque del Mediterraneo, non si conoscono le condizioni dei vitelli a bordo della nave.
