Chiara Nava Ronald DeFeo Jr. è morto a 69 anni nel carcere di Sullivan, a Fallsburg, nello stato di New York. Ha ispirato film come “The Amityville Horror” e “The Amityville Possession” e stava scontando gli ergastoli che gli erano stati inflitti per aver sterminato la propria famiglia nel 1974.
Ronald DeFeo Jr è morto
Quando aveva solo 23 anni ha sterminato tutta la sua famiglia. Era il 13 novembre 1974 ed erano le 6.30 del mattino. DeFeo ha ucciso a fucilate il padre, la madre, i due fratelli e le due sorelle nella loro villa in stile coloniale olandese sul lungomare di Amityville, a Long Island. La casa in cui è avvenuta la strage è diventata famosa dopo che la famiglia che l’aveva comprata dopo gli omicidi aveva deciso di andarsene solo un mese dopo perché diceva che era infestata dai fantasmi. Questo sterminio ha ispirato il romanzo horror “The Amityville Horror, A True Story” di Jay Anson e i due film tratti da questo racconto.
Ronald DeFeo Jr ha tentato di convincere la giuria di essere pazzo, sostenendo che l’abuso di droga lo aveva portato a credere che la sua famiglia stesse complottando contro di lui. I suoi tentativi di giustificarsi sono stati del tutto inutili. In un documentario del 2006 aveva raccontato che l’uso di droghe e la strage erano stati innescati da tutti gli abusi subiti dal padre e che una delle sue sorelle, Dawn, era stata complice degli omicidi e aveva ucciso tre dei loro fratelli minori prima di morire in una collocazione con lui. All’epoca della strage, il padre di DeFeo, italoamericano originario di Brooklyn e titolare di concessionarie di auto, aveva 43 anni, così come la madre Louise. Dawn ne aveva 18, Allison ne aveva 13, Marc 12 e John Matthew 9.
