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USA, ecco cosa possono fare gli americani dopo il vaccino anti-covid

vaccino anti covid

Cosa si può fare e cosa resta invariato dopo aver terminato il ciclo di vaccinazione anti Covid negli USA in base a quanto stabilito dai CdC

Negli USA la campagna vaccinale procede spedita. Ecco cosa potranno fare gli americani dopo aver completato il ciclo del vaccino anti-Covid in base a quanto stabilito dai Centers for Disease Control and Prevetion

USA, immunità dopo vaccino anti-covid 

Ormai è chiaro a (quasi) tutti che l’unica strada perchè ogni paese torni lentamente ad una vita via via più “normale” è una massiccia campagna vaccinale. In tal senso, negli USA – nonostante la prima fase dell’ex Presidente Trump che sembrava minimizzare la portata distruttrice del virus- le vaccinazioni procedono piuttosto spedite.

Come specifica l’organismo di controllo sulla Sanità negli USA – ovvero i  Centers for Disease Control and Prevention – le persone sono considerate completamente protette due settimane dopo aver ricevuto la seconda dose del vaccino Pfizer-BioNTech o Moderna COVID-19, o due settimane dopo il vaccino monodose Janssen COVID-19 di Johnson & Johnson.

Prima della fine delle due settimane devono dunque mantenere tutte le misure di contenimento del virus che hanno adottato finora (questo ovviamente vale per tutti, non solo per gli americani).

Dopo le due settimane invece, gli americani potranno ricominciare a fare alcune cose che avevano smesso di fare con l’arrivo della pandemia mentre altre restirzioni restano pressoché invariate. Vediamo quali, anche perchè è chiaro che i paesi che sono in avanti nel ciclo delle vaccinazioni, rappresentano una sorta di esempio sperimentale per tutti gli altri.

Cosa si può fare

Le persone vaccinate possono incontrare altre persone vaccinate anche al chiuso senza indossare la mascherina. Si possono incontrare anche persone di altri nuclei familiari senza la mascherina anche se non sono state vaccinate, a meno che non risultino dei soggetti vulnerabili.

Se una persona vaccinata viene a contatto  con un positivo non deve rimanere in isolamento o sottoporsi a tampone , a meno che non manifesti dei sintomi. Tuttavia, se le persone vaccinate vivono in comunità – come può essere il caso di un istituto di detenzione – allora anche in assenza di sintomi dovranno osservare un isolamento di due settimane.

Cosa rimane invariato

In pubblico invece, al momento vanno mantenute tutte le precauzioni del caso osservate fino ad ora. Inoltre, nel caso si manifestassero dei sintomi simili a quelli del Covid-19 sarà bene fare un tampone. Il tutto, come spiegano i Cdc, perchè se i vaccini si sono dimostrati finora efficaci nell’evitare sintomi gravi o decessi per la malattia, ancora si sta ancora studiando la loro efficacia riguardo le varianti (potrebbero essere efficaci verso alcune a meno verso altre) e contro la diffusione dell’infezione.  Inoltre è ancora da valutare per quanto tempo i vaccini proteggano le persone.