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Esulta dopo l'alcoltest negativo ma è positiva alla cocaina

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È successo durante i controlli della Polizia stradale a Dalmine, una donna, 47 anni, esulta per l'alcoltest negativo, ma è positiva alla droga.

Negativa all’alcoltest esulta baciando un poliziotto della stradale. Ma la reazione è così esagerata da insospettire gli agenti di pattuglia sull’ex statale 525, all’altezza di Dalmine (Bergamo). Scattano così i controlli sull’assunzione di sostanze stupefacenti: positivi per la cocaina. La donna ora rischia fino ad un anno di carcere.

Esulta dopo il risultato dell’alcol test

La donna, una 47enne di origini marocchine, era stata fermata nella notte tra venerdì 31 agosto e sabato 1° settembre, lungo la ex SS 525 a Dalmine, in provincia di Bergamo dagli agenti della Polizia stradale che stavano effettuando posti di blocco sul territorio. Fermata per un controllo di routine la donna ha subito accettato di sottoporsi all’etilometro. Ma al risultato negativo del test la reazione è stata decisamente sopra le righe: è persino arrivata a baciare e abbracciare uno degli agenti che assistevano sbigottiti alla scena.

Positiva alla cocaina

Troppo eccessiva la reazione della donna che ha insospettito a tal punto gli agenti della stradale da far scattare altri esami di accertamenti. Così hanno scoperto che la donna si trovava sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, la cocaina per l’appunto. Una droga che ha effetto sul sistema nervoso e agisce nella maggior parte dei casi provocando uno stato di eccitazione spropositata, euforia ed ipervigilanza.

Rischi fino ad un anno di carcere

Per la donna, residente a Pontirolo Nuovo, è immediatamente scattato il ritiro della patente. D’obbligo anche la denuncia che ora pende sulla testa dell’entusiastica autista: dovrà rispondere alle autorità pagando una multa di 6mila euro e rischia persino l’arresto da 6 mesi ad un anno.

Il “drogometro”

Allo scopo di contrastare il fenomeno della guida in stato alterato, una direttiva ministeriale del 21 luglio 2017 invitava gli organi di Polizia stradale ad utilizzare un nuovo dispositivo per la lotta contro l’infortunistica stradale: il drogometro.

Un test preliminare

Trattasi di un dispositivo che, al pari dell’etilometro è in grado di rilevare in pochi minuti se una persona ha assunto di recente sostanze stupefacenti. L’esame del drogometro è un test preliminare non invasivo (che va confermato da specifico metodo di laboratori) che permette di accertare, attraverso l’analisi di un tampone salivare la presenza di una o più delle seguenti sostanze: cocaina, oppiacei, cannabinoidi (hashish e marijuana), anfetamine e metanfetamine. Per utilizzare il drogometro, la Polizia deve essere dotata di una sorta di “clinica mobile” per la visita e di un medico per effettuare correttamente i prelievi.

Lotta all’infortunistica stradale

Nel caso specifico della cocaina molto difficile sembrerebbe risultare negativi al test specie se si è consumatori abituali. Il dispositivo in dotazione alle forze di Polizia è infatti in grado di individuare tracce di sostanza se pure se ne è fatto uso nei giorni precedenti. Nel capello invece rimangono tracce di cocaina fino a 90 giorni.