Argomenti trattati
- La classifica definitiva
- La classifica finale della giuria
- Perché l’Italia non può votare Marco Mengoni
- Mengoni: “È come se entrassi in un mondo parallelo”
- Il Regno Unito chiude le esibizioni della finalissima
- La lunga notte di Alessandra con Queen of Kigns
- Arrivano Belgio e Armenia
- Dove’è finita Mara Maionchi?
- È arrivato il momento dell’Italia
- Siamo quasi a metà gara
- Il Lussemburgo tornerà a gareggiare dopo oltre 30 anni: l’annuncio
- Mengoni fa l’ingresso con la bandiera della comunità LGBT
- Eurovision Song Contest, ecco quando Mengoni salirà sul palco
Si è conclusa l’edizione del 2023 dell’Eurovision Song Contest. L’Italia ha portato a casa un buon risultato e ha sperato fino all’ultimo nel secondo posto, ma alla fine ha trionfato la Svezia con Loreen e la sua Tattoo. Inaspettato secondo posto per la Finlandia: i Kaarija e la loro Cha cha cha hanno chiuso a quota 526 punti.
DUE VITE È IL BRANO CHE VOI TUTTI CHE ABITATE ALL’ESTERO DOVETE VOTARE CON CODICE 11!💪🏻💪🏻💪🏻💪🏻💪🏻Questa esibizione ha emozionato tutti,compreso Marco❤️❤️❤️❤️❤️Il Re della Vera Musica è solo MARCO MENGONI❤️❤️❤️❤️❤️Grazie Marco☀️☀️☀️☀️☀️#ESCita #Eurovision #Eurovision2023 pic.twitter.com/Tkl3bHycE8
— Miriam Di Maio (@MiriamDiMaio1) May 13, 2023
La classifica definitiva
Vediamo come si compone la classifica finale compresa di televoto:
- Svezia – 583 punti
- Finlandia – 526 punti
- Israele – 362 punti
- Italia – 350 punti
- Norvegia – 268 punti
- Ucraina – 243 punti
- Belgio – 182 punti
- Estonia – 168 punti
- Australia – 151 punti
- Repubblica Ceca – 129 punti
- Lituania – 127 punti
- Cipro – 126 punti
- Croazia – 123 punti
- Armenia – 122 punti
- Austria – 100 punti
- Francia – 104 punti
- Spagna – 100 punti
- Moldavia – 96 punti
- Polonia – 93 punti
- Svizzera – 92 punti
- Slovenia – 78 punti
- Albania – 76 punti
- Portogallo – 59 punti
- Serbia – 30 punti
- Regno Unito – 24 punti
- Germania – 18 punti
La classifica finale della giuria
Vediamo di seguito qual è la classifica finale data dalla giuria:

Perché l’Italia non può votare Marco Mengoni
È il momento di votare per il proprio artista preferito, ma non tutti sanno che i residenti italiani non possono votare per il proprio Paese e di conseguenza Marco Mengoni. In ogni caso entreranno in gioco le giurie internazionali che pesano per il 49.7% dei punti, mentre per quanto riguarda il pubblco è del 50,3%.
Mengoni: “È come se entrassi in un mondo parallelo”
Marco Mengoni è stato raggiunto nel backstage da Mara Maionchi e Gabriele Corsi. L’artista ha rivelato ai due conduttori che per lui non è importante la vittoria: “La vittoria è essere qui dopo 10 anni, oltretutto nella città dei Beatles, non potevo chiedere di meglio”. Ha infine aggiunto: “Qualunque sia la posizione è stato comunque bello”.
Il Regno Unito chiude le esibizioni della finalissima
Tutte le esibizioni sono terminate. Hanno chiuso la serie la Slovenia con Joker Out (Carpe diem). Sono seguiti gli irriverenti Let 3 con la loro canzone “Mama sc!”. Infine è arrivata sul palco anche la britannica Mae Muller che il brano dalle sonorità dance “I wrote a song”.
La lunga notte di Alessandra con Queen of Kigns
Ci stiamo avvicinando alla chiusura delle esibizioni. Dopo Mengoni è arrivato anche il turno di Alessandra Mele con la sua “Queen of Kings”, mentre l’israeliana Noa Kirel ha fatto ballare tutti con la sua Unicorn. Anche la Germania, paese dei Big Five è salita sul palco con i Lord of the Lost che hanno portato Blood & glitter. Abbiamo poi visto anche l’Ucraina con Heart of Steel dei Tvorchi, la Lituana (Monika Linkyt? con Stay) e Pasha Parfeni dalla Moldavia con Soarele si luna.
Arrivano Belgio e Armenia
Abbiamo passato la metà della gara. Sul palco sono già saliti gli australiani Voyager con Promise, l’armena Brunette con Future Lover e Gustaph del Belgio che ha cantato “Because of you”. Abbiamo infine ascoltato le Vesna dalla Repubblica Ceca che hanno cantato “My Sister’s Crown”, Alika dell’Estonia che ha portato la sua “Brigdes” e i finlandesi Kaarija con “Cha Cha Cha”.
Changing our world for good 🖤💛❤️ #Eurovision pic.twitter.com/b9RnzWlprn
— Eurovision Song Contest (@Eurovision) May 13, 2023
Dove’è finita Mara Maionchi?
All’Eurovision è successo anche questo. Poco prima che Marco Mengoni salisse sul palco, Mara Maionchi è sparita dai microfoni. Gabriele Corsi aveva chiesto un parere alla collega, ma quest’ultima non ha risposto. Poco dopo è tutto rientrato nella norma. Nel frattempo Chiara Ferragni e Fedez hanno lanciato un appello sui social, chiedendo a quanti risiedessero all’estero di dare il loro voto a Mengoni. Ricordiamo che non è la prima volta che Chiara Ferragni lancia appelli di questo tipo.
È arrivato il momento dell’Italia
Anche l’Italia ha avuto finalmente il suo momento di gloria sul palco dell’Eurovision di Liverpool. Marco Mengoni ha regalato un’esibizione piena di emozione e davvero superlativa. Da segnalare che nelle immagini che precedono l’esibizione vediamo Mengoni in sella ad una moto alle quali si vanno ad aggiungere degli scorci del Circo Massimo. La coreografia porta la firma di Yoann Bourgeois.
Siamo quasi a metà gara
Siamo quasi arrivati a metà gara. Sono già dieci i Paesi saliti sul palco e tra questi ci sono già due big five che abbiamo sentito cantare, vale a dire la francese La Barra con Évidemment e la spagnola Blanca Paloma che ha presentato la sua Eaea. Si sono poi esibiti il cipriota Andrew Lambrou con la bellissima Break A Broken Heart, la Serbia (Luke Black – Samo Mi Se Spava), Mimicat del Portogallo (Ai Coracao), lo svizzero Remo Forrer della Svizzera che ha cantato Watergun e ancora la polacca Blanka che ha portato la sua “Solo”. La prima ad aprire le danze era stata invece l’Austria con “Who The Hell Is Edgar?” di Teya & Salena.
A true sensitive king 🥹🇨🇾 #Eurovision pic.twitter.com/3FO8EsXQuP
— Eurovision Song Contest (@Eurovision) May 13, 2023
Il Lussemburgo tornerà a gareggiare dopo oltre 30 anni: l’annuncio
Nel corso della diretta dell’Eurovision è stato dato un annuncio per certi versi già atteso nelle scorse ore. Il Lussemburgo rientrerà nell’Eurovision Song Contest a 31 anni di distanza. Stando a quanto si apprende, da qualche tempo EBU era in contatto con il Governo lussemburghese, ma l’operazione aveva richiesto del tempo per via del fatto che RTL Télé Lëtzebuerg è di proprietà privata.
The Eiffel Tower could never! 🇫🇷 #Eurovision pic.twitter.com/gS1jL89naW
— Eurovision Song Contest (@Eurovision) May 13, 2023
Mengoni fa l’ingresso con la bandiera della comunità LGBT
Il nostro rappresentante dall’Italia Marco Mengoni in questo Eurovision Song Contest di Liverpool ha fatto un ingresso in grande stile. Oltre alla bandiera tricolore aveva tra le mani anche quella della comunità LGBT. Il messaggio è arrivato forte e chiaro. La sua esibizione promette di essere indimenticabile.
Due Vite, two flags.#DueVite#Eurovision2023 #ESCita pic.twitter.com/bhZXxXs9nE
— Marco Mengoni (@mengonimarco) May 13, 2023
Eurovision Song Contest, ecco quando Mengoni salirà sul palco
Scopriamo chi si è esibito in ordine di apparizione:
1. Austria: Teya & Salena, Who the hell is Edgar?
2. Portogallo: Mimicat, Ai coração
3. Svizzera: Remo Forrer, Watergun
4. Polonia: Blanka, Solo
5. Serbia: Luke Black, Samo mi se spava
6. Francia: La Zarra, Évidemment
7. Cipro: Andrew Lambrou, Break a broken heart
8. Spagna: Blanca Paloma, Eaea
9. Svezia: Loreen, Tattoo
10. Albania: Albina & Familja Kelmendi, Duje
11. Italia: Marco Mengoni, Due Vite
12. Estonia: Alika, Bridges
13. Finlandia: Kaarija, Cha cha cha
14. Repubblica Ceca: Vesna, My sister’s crown
15. Australia: Voyager, Promise
16. Belgio: Gustaph, Because of you
17. Armenia: Brunette, Future lover
18. Moldavia: Pasha Parfeni, Soarele si luna
19. Ucraina: Tvorchi, Heart of steel
20. Norvegia: Alessandra, Queen of kings
21. Germania: Lord of the Lost, Blood & glitter
22. Lituania: Monika Linkyt?, Stay
23. Israele: Noa Kirel, Unicorn
24. Slovenia: Joker Out, Carpe diem
25. Croazia: Let 3, Mama sc!
26. Regno Unito: Mae Muller, I wrote a song