Torino, 14 mag. (askanews) – Sarà un finale da “brividi”? Di sicuro l’attesa è tanta per la finalissima della 66esima edizione dell’Eurovision Song Contest in programma al Pala Olimpico di Torino.
25 le nazioni in gara: 20 selezionate durante le due semifinali che si aggiungono ai cosiddetti Big 5, i cinque paesi fondatori: Italia, Regno Unito, Francia, Germania e Spagna.
Tutto pronto dunque per la serata che decreterà il vincitore dell’edizione. Torino si prepara al gran finale. E l’Italia tutta tifa per Mahmood e Blanco che portano in scena il brano con cui hanno vinto a Sanremo, “Brividi”.
Entusiasmo alle stelle anche dai tre conduttori della kermesse: Laura Pausini, Mika e Alessandro Cattelan.
Per me è la prima volta in un palco con il pubblico dopo il Covid.
Non vediamo l’ora, perché la finale sarà ‘bababababa’…
I favoriti restano i Kalush Orchestra, la band ucraina che porta sul palco un inno per la pace nel Paese che proprio ieri si sono esibiti con Mahmood e Blanco.
Per i bookmaker il podio vede, oltre al gruppo ucraino, l’Italia e il Regno Unito. Ma potrebbero esserci delle sorprese. Di sicuro, quest’anno, il vento soffia verso Est.