> > Eutanasia: mercoledì in commissione ma è scontro centrodestra e...

Eutanasia: mercoledì in commissione ma è scontro centrodestra ed ex giallorossi (4)

default featured image 3 1200x900

(Adnkronos) - Il testo Bazoli è composto di 8 articoli. Il primo è sulle finalità delle legge che "disciplina la facoltà della persona affetta da una patologia irreversibile o con prognosi infausta di richiedere assistenza medica al fine di porre fine volontariamente...

(Adnkronos) – Il testo Bazoli è composto di 8 articoli. Il primo è sulle finalità delle legge che "disciplina la facoltà della persona affetta da una patologia irreversibile o con prognosi infausta di richiedere assistenza medica al fine di porre fine volontariamente ed autonomamente alla propria vita", si legge nel testo. Nell'art. 2 si spiega che "si intende per morte volontaria medicalmente assistita il decesso in esito al percorso disciplinato dalle norme della presente legge, finalizzato a consentire di porre fine alla propria vita in modo volontario, dignitoso, consapevole ed autonomo, con il supporto e la supervisione del Servizio Sanitario Nazionale".

L'art. 3 specifica che "può fare richiesta di morte volontaria medicalmente assistita la persona maggiore di età, capace di prendere decisioni libere e consapevoli ed affetta da sofferenze fisiche o psicologiche ritenute intollerabili". Nell'art. 4. si puntualizzano i 'Requisiti e forma della richiesta' che va "sempre indirizzata al medico di medicina generale oltre che, eventualmente, al medico che ha in cura il paziente ovvero a un medico di fiducia".

Nell'art.5 le modalità: "Il medico che ha ricevuto dal paziente la richiesta di morte volontaria medicalmente assistita redige un rapporto sulle condizioni cliniche del richiedente e sulle motivazioni che l’hanno determinata e lo inoltra al Comitato per l’etica nella clinica territorialmente competente" che "entro sette giorni dal ricevimento della richiesta, esprime un parere e lo trasmette al medico richiedente ed alla persona interessata". Il medico è "tenuto previamente ad accertare, eventualmente avvalendosi della collaborazione di uno psicologo, che persista la volontà di morte volontaria". Si specifica che "il decesso a seguito di morte volontaria medicalmente assistita è equiparato al decesso per cause naturali a tutti gli effetti di legge".