Martina Marraro La notizia era nell’aria, mancava solo l’annuncio ufficiale, arrivato oggi, 11 settembre. Kimi Raikkonen saluta il team di Maranello, che invece da il benvenuto ad un nuovo pilota in famiglia: Leclerc. La carriera del finlandese continua, perchè tornerà in Sauber, proprio dove aveva iniziato circa diciassette anni fa.
Verso una nuova avventura
“Durante questi anni, Kimi ha dato alla squadra un contributo fondamentale, sia in qualità di pilota, sia per le sue doti umane. In qualità di campione del mondo, rimarrà sempre nella storia e nella famiglia della Scuderia” è ciò che è scritto nella nota di congedo della Ferrari. Il numero sette vinse un mondiale al debutto al volante della F2007. Anno fortunato per le rosse che trionfarono anche nel mondiale costruttori. Gli anni successivi non furono tali per Kimi, che lasciò il team nel 2009, per poi tornare nel 2014 , fino alla stagione in corso. Tuttavia la carriera dell’uomo di ghiaccio prosegue, poichè sul profilo Instagram ha annunciato la sua nuova avventura: un ritorno alle origini, alla Sauber. Raikkonen ha firmato un contratto di due anni e si profila per lui un futuro da azionista. Queste le parole di Frédéric Vasseur, CEO della Sauber Motorsport e Team Principal del team Alfa Romeo Sauber F1: “La firma di Kimi Räikkönen come nostro pilota rappresenta un pilastro importante del nostro progetto e ci avvicina al nostro obiettivo di compiere progressi significativi come squadra nel prossimo futuro. Il talento indiscusso di Kimi e l’immensa esperienza in Formula 1 non solo contribuiranno allo sviluppo della nostra vettura, ma accelereranno anche la crescita e lo sviluppo della nostra squadra nel suo complesso. Insieme, inizieremo la stagione 2019 con una solida base, guidata dalla determinazione a lottare per i risultati che contano”.
Leclerc nuovo pilota Ferrari
Dopo il saluto a Kimi Raikkonen, la Ferrari ha annunciato il nome di colui che correrà a fianco di Sebastian Vettel. Si tratta solo di una conferma, perchè il nome di Charles Leclerc era già stato associato al cavallino. Uno scambio di ruoli, dunque, quello del finlandese e del giovane ventenne monegasco che dalla Sauber giunge in Ferrari, diventando il secondo più giovane della storia della Rossa. Il classe 1997 l’ha definito un sogno che si avvera. Degno di nota anche il ricordo e la dedica a Jules Bianchi:” Grazie per tutte le cose che mi hai insegnato”.
