Linda Ora che Fabrizio Frizzi non c’è più, si sa quasi tutto sui suoi ultimi giorni. La parte ancora mancante la rivela Alfonso Signorini, direttore di “Chi”. “Lui sapeva che non aveva scampo. Questo è molto importante da sottolineare”.
A quanto pare, dunque, quanto Fabrizio ebbe il malore a ottobre, dagli esami era già risultato che avesse dei tumori diffusi in tutto il corpo, tutti inoperabili. La notizia era stata resa nota non soltanto alla famiglia, ma anche allo stesso Frizzi. Sempre secondo le dichiarazioni di Signorini, Fabrizio a quel punto si era trovato a un bivio. Poteva scegliere di rimanere a casa e aspettare un momento migliore, oppure poteva scegliere di tornare in tv a fare il suo lavoro. Portando ancora una volta il sorriso a casa della gente. “È questo il vero miracolo che ha fatto Fabrizio Frizzi”, conclude il direttore della rivista.
Massimo Giletti: il momento buio di Frizzi
Un vero miracolo, che come dimostrato in questi giorni ha lasciato un ricordo ancora più forte tra amici e parenti ma anche telespettatori. Alfonso Signorini ha così ricordato Fabrizio Frizzi, con il quale ha avuto modo di lavorare in passato. Già le parole rivelatrici di Giancarlo Magalli e Massimo Giletti resero noto che la fine di Frizzi era attesa a breve. In particolare Giletti ha parlato di un momento buio della carriera di Frizzi, un momento in cui venne messo da parte perché la Rai si vergognava di un suo programma. “Ricordo un pomeriggio su una panchina, di fronte al cavallo di Viale Mazzini. La Rai lo aveva messo ai margini. sapeva che il suo futuro era complicato, era molto amareggiato”. Poi è arrivata la malattia. E ora anche le parole del direttore di “Chi” chiudono in qualche modo il cerchio.
Fabrizio Frizzi: l’ultima festa in famiglia
Le dichiarazioni di amici e colleghi rendono, se possibile, ancora più struggente e ammirevole l’epilogo di Fabrizio Frizzi. Il 5 febbraio scorso il presentatore aveva compiuto 60 anni. Alcune immagini pubblicato su un noto settimanale lo ritraggono sorridente mentre festeggia in un ristorante di Roma insieme alla sua famiglia. La moglie Carlotta Mantovan e la piccola figlia Stella, di 5 anni, gli sono vicine, forse sapendo che questa sarebbe stata l’ultima volta. Sembra una festa come tante, anche se sicuramente per Fabrizio non lo fu. Nonostante la consapevolezza, appare tuttavia sorridente come sempre, senza un’ombra di tristezza sul viso. Felice tra i suoi cari e contento di vedere la sua bimba serena. Una forza d’animo impressionante. La prossima volta che scorgiamo un uomo sorridere sempre, osserviamolo bene, e anche meglio. Potrebbe essere un vero eroe.
