Paola Marras Una ragazzina di 14 anni ha raccontato di essere stata invitata ad una festa tramite una chat su Facebook. Nell’abitazione però c’era solo il suo aggressore (forse tre). La giovanissima infatti ha denunciato di essere stata abusata sessualmente. I medici dell’ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia confermano la presenza di tracce di violenza. Un caso simile nella stessa cittadina era accaduto nell’aprile 2018, quando una ragazzina di appena 12 anni raccontò di uno stupro di gruppo da parte di tre giovani dai 14 ai 16 anni.
Ingannata da una chat su Facebook
Tutto sarebbe partito da una chat su Facebook. Nella notte di ieri una ragazzina di 14enne arriva sconvolta al pronto soccorso dell’ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia. Con lei c’è anche la madre, ancor più disperata della minorenne. “Sono stata violentata” racconta la giovanissima ai medici che la assistono. I sanitari quindi la visitano, con l’assistenza di una psicologa. Stando alle primissime informazioni, i medici avrebbero in effetti accertato la presenza di tracce di violenza.
Scatta quindi la denuncia. La 14enne, sostenuta dalla psicologa che l’ha aiutata a spiegare nel dettaglio quanto avvenuto, racconta di essere stata ingannata. La ragazzina stava navigando su Facebook quando sarebbe incappata in una chat in cui si discuteva di una festa ad Angri, comune in provincia di Salerno. Qualcuno ad un certo punto l’ha quindi invitata a partecipare, ma quando è giunta nella casa indicata come luogo della festa ha capito che c’era qualcosa che non andava. Ma ormai era troppo tardi.
Stando al racconto della 14enne, nell’abitazione c’era solo colui che si sarebbe trasformato in breve tempo nel suo presunto aggressore. Le informazioni per il momento sono ancora frammentarie, tanto che alcuni media locali parlano invece di tre persone, forse amici della vittima. Non è chiaro chi abbia accompagnato la giovane alla festa e chi la sia andata a riprendere, dopo la presunta violenza sessuale. Le forze dell’ordine, accolta la denuncia, hanno quindi iniziato in primo luogo ad esaminare questa chat, con l’aiuto della Polizia postale. In questa maniera, si potrà facilmente risalire all’autore dei messaggi e verificare il racconto della 14enne.
Il precedente
Ad aprile 2018 (anche se la notizia si è diffusa più di un mese dopo) un altro grave episodio di violenza a Castellammare di Stabia. Una bambina di appena 12 anni è stata infatti violentata da un branco di ragazzini, tutti di età compresa tra i 14 e 16 anni. Anche in quel caso, la 12enne sarebbe stata attirata in un luogo isolato dai componenti del branco.
Stando alle prime ricostruzioni, la 12enne sarebbe stata invitata ad uscire in motorino da colui che considerava un suo amico, ma in breve tempo si sarebbe trovata accerchiata da altri ragazzi e costretta a subire gli abusi. Sembra che alcuni dei violentatori abbiano ripreso l’intera scena con lo smartphone.
La giovanissima però ha avuto il coraggio di raccontare tutto ai genitori, che hanno sporto denuncia. Dopo accurate indagini, sono stati arrestati tre ragazzi, che dovranno rispondere di violenza sessuale, violenza privata ed estorsione. I tre si sono visti recentemente respingere dal tribunale per i minori di Napoli la richiesta di scarcerazione e la proposta di trasferimento in una comunità. Nonostante questo, i genitori della 12enne hanno deciso che il prossimo anno la ragazzina frequenterà una nuova scuola.
