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Famiglia adotta un gatto di 20 anni: la seconda vita di Dexter

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Una famiglia ha deciso di adottare un gatto di 20 anni di età, ma non si sarebbero di certo mai aspettati che fosse ancora pieno d'amore e di energie.

I gatti, quando vengono adottati, diventano veri e propri componenti della famiglia. Questo perché, avendo un’aspettativa di vita che va dai 12 ai 18 anni, passano molto tempo con noi e affezionarsi loro diventa impossibile. A volte può addirittura capitare che ci siano dei gatti ancor più longevi, che possono vivere anche per più di 20 anni: è il caso di Dexter, un gatto adottato alla veneranda età di 20 anni.

Gatto adottato a 20 anni

La famiglia in questione si è trovata ad affrontare una scelta molto comune. Un bambino desiderava tantissimo avere un animaletto da accudire e coccolare, così insisteva affinché i genitori gli comprassero un gattino. Con qualche dubbio, mamma e papà si sono recati in un gattile per soddisfare il desiderio del loro figlio: l’intenzione era quella di adottare un cucciolo, ma una volta arrivati al gattile un “gatto senior” ha attirato la loro attenzione. Si tratta di Dexter, un gatto di 20 anni di età, ma nonostante ciò pieno d’amore e di energie. Il gattone, nel giro di pochi secondi, ha conquistato il cuore di tutti e tre i famigliari: senza badare alla sua età hanno deciso di adottarlo.

Una profonda amicizia

Già dall’indomani, Dexter e il bambino sono diventati ottimi amici con un legame molto speciale. Il bimbo si prende cura con tanto amore del suo gattone, gli da mangiare, gioca con lui tutto il giorno e lo coccola affettuosamente. Dexter, dal canto suo, si è mostrato fin da subito un felino molto dolce, tra i più teneri che abbiano mai incontrato. Sembra quasi che Dexter si stia mostrando estremamente riconoscente del fatto di essere stato adottato ad un’età già molto avanzata.

La morte di Dexter

Due anni dopo essere stato adottato, però, Dexter è morto (aveva 22 anni). La sua famiglia ha voluto descrivere in questo modo questa straordinaria storia di amore incondizionato: “Non piangere perché è finita. Sorridi perché è accaduto!“. Dexter è stato un gatto molto fortunato: non trascorse i suoi ultimi anni nella gabbia di un canile, ma in una famiglia calorosa e affettuosa.

Quanto vivono i gatti?

Negli ultimi 40 anni, la durata della vita dei gatti sembra sia letteralmente raddoppiata. Ad oggi, un gatto vive mediamente 15 anni, a confronto dei 12 di un cane. Ovviamente gli animali domestici sono quelli più longevi e in salute perché vengono curati e scrupolosamente accuditi dai loro padroni. A dirlo è una ricerca pubblicata sulla rivista Science. Sembra che gli esperti, incuriositi da questa circostanza, abbiano iniziato a studiare attentamente il fenomeno. Lo studio dell’organismo e del DNA di questi animali, infatti, potrebbe rivelare elementi nuovi per agire sull’invecchiamento anche dell’uomo. Infatti, gli stessi fattori che permettono all’essere umano di vivere più a lungo possono essere applicati anche agli animali domestici. Certamente non c’è solo il lato positivo: la vita domestica, infatti, può esporre cani e gatti a rischi quali obesità, inquinamento e malattie.

Animali sempre più longevi

È probabile, però, che andando avanti di questo passo, nell’arco di un migliaio di anni, potremo avere gatti e cani che vivono anche fino a 300 anni. Come il gatto texano Creme Puff, che vanta 38 anni di età. O ancora il cane australiano Bluey, di 29 anni. Ci sono gruppi di ricerca che stanno lavorando proprio per riuscire ad allungare la vita ai migliori amici dell’uomo. A tal proposito negli Stati Uniti c’è il Dog Aging Project, del genetista Daniel Promislow che lavora presso l’Università di Washington a Seattle. Si tratta di un progetto che effettua ricerche su comportamento, riproduzione, ecologia ed evoluzione proprio allo scopo di individuare il segreto di lunga vita per gli animali e, di conseguenza, anche per l’uomo.