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Fatti principali del 2016: le notizie più importanti dell’anno

fatti principali del 2016

Si avvia alla conclusione un anno molto importante da diversi punti di vista: ecco i fatti principali del 2016, da Trump alla Brexit al sisma Centro Italia. Dalla politica al mondo della cultura, a quello dello sport, i fatti principali del 2016 hanno toccato diversi ambiti. Alcuni di questi sono s...

Si avvia alla conclusione un anno molto importante da diversi punti di vista: ecco i fatti principali del 2016, da Trump alla Brexit al sisma Centro Italia.

Dalla politica al mondo della cultura, a quello dello sport, i fatti principali del 2016 hanno toccato diversi ambiti. Alcuni di questi sono stati davvero memorabili, come la scomparsa di Muhammad Ali, la Brexit e l’elezione di Donald Trump.

Ecco un elenco dei fatti principali del 2016.

Il mondo della musica in lutto

Con la dipartita, pochi giorni fa, di George Michael, il 2016 si è confermato un anno nero per il mondo della musica. L’inizio è stato già ai primi di gennaio, circa un anno fa, quando a morire fu David Bowie. Poi Prince, Leonard Cohen e Greg Lake.

Una buona notizia per la musica, però, è arrivata con l’Oscar a Ennio Morricone per la colonna sonora di “The Hateful Eight”, di Quentin Tarantino. Buona e attesa a lungo.

Giulio Regeni

E’ dal 25 gennaio che non si hanno più notizie di Giulio Regeni, ricercatore italiano di 28 anni impegnato al Cairo, in Egitto. Lo stato del corpo, quando venne ritrovato, portava tracce di tortura. L’Italia chiese spiegazioni, l’Egitto le fornì, ma non furono convincenti. Una questione ancora aperta.

L’addio al più grande, Muhammad Ali

Il 4 giugno, a 74 anni di età, si è spento l’ex campione del mondo dei pesi massimi Muhammad Ali. Un addio difficile da accettare, perché non si trattava solo di un pugile ma di un simbolo del talento strafottente e puro e del coraggio. Come hanno scritto in molti: lui era il più grande di tutti.

Vittoria storica del Portogallo

Il Portogallo di Cristiano Ronaldo sul tetto d’Europa, senza Cristiano Ronaldo. La vittoria dei lusitani ai campionati continentali di calcio a giugno è stata qualcosa di molto simile a una favola: lotta oscura fin dalla prima partita, inframmezzata da colpi di luce accecante come la classe di alcuni suoi giocatori, poi la finale con i padroni di casa della Francia strafavoriti. E sconfitti, pur con Cristiano Ronaldo fuori dopo pochi minuti per infortunio.

Le Comunali in Italia

A giugno si è votato per le elezioni comunali in Italia e dalle urne è uscito il grande successo del Movimento 5 Stelle. Il partito di Beppe Grillo, con la conquista di Torino e, soprattutto, di Roma, si è confermata forza politica di primissimo piano, capace non solo di arrivare molto in alto (come alle politiche del 2013), ma di conquistare addirittura la vittoria.

La Gran Bretagna se ne va dall’Unione Europea

51,9%. E’ con questa percentuale che il popolo britannico ha scelto di lasciare l’Unione Europea. Era il 23 giugno e l’occasione era il referendum sulla Brexit. Gli occhi di tutto il mondo erano puntati su Londra, in attesa di un risultato che sembrava già scritto, perché nessuno – o pochi – pensavano che il Regno Unito potesse scegliere la strada dell’addio. Non è stato così.

Il sisma scuote l’Italia

Il 24 agosto è iniziato l’incubo sisma per l’Italia centrale. Scossa di magnitudo 6, circa 300 vittime e paesi interi spazzati via. I nomi di Amatrice e Accumoli rimangono il simbolo dell’evento più tragico che ha travolto il nostro Paese nell’arco del 2016.

Il terrorismo impazzito

Il 14 luglio a Nizza e il 19 dicembre a Berlino. Queste le date dei due attacchi terroristici che hanno sconvolto l’Europa nel 2016. Stesse modalità, con un camion lanciato contro la folla inerme.

Sulla Promenade des Anglais i morti furono 86, al mercatino natalizio in Germania furono 12.

Olimpiadi sudamericane: Rio 2016

Agosto è stato il mese dei primi giochi olimpici celebrati in Sudamerica. Rio 2016, per l’Italia, è stata un’olimpiade agrodolce. In ogni caso, il protagonista è stato di certo Usain Bolt, capace di vincere ancora una volta (dopo Pechino e Londra) 100, 200 e staffetta 4×100.

Sullo sfondo, il gigantesco scandalo del doping russo.

Il Nobel a Bob Dylan, l’addio al Nobel Dario Fo

Una sorta di avvicendamento tanto improbabile quanto imposto in termini temporali. A ottobre è stato assegnato il premio Nobel per la letteratura al cantautore americano Bob Dylan ed è scomparso Dario Fo, che quello stesso riconoscimento aveva ricevuto nel 1997.

Donald Trump presidente degli Stati Uniti d’America

La notizia più importante dell’anno è stata quella relativa all’esito delle elezioni presidenziali USA 2016, con la vittoria del candidato repubblicano Donald Trump e la sconfitta di Hillary Clinton. Era l’8 novembre.

Come per la Brexit, un esito che in pochi avevano previsto. Come per la Brexit, però, rimane ancora da capire quali saranno le effettive ripercussioni pratiche, al di là degli allarmi e dei sensazionalismi.

Patria o muerte: se ne va Fidel Castro

Il 25 novembre 2016 è scomparso il presidente di Cuba Fidel Castro. Da molti considerato l’ultimo baluardo di un mondo e di un assetto internazionale che non esistono più, è stato senz’altro uno dei protagonisti della politica mondiale del secolo scorso. 9 giorni di lutto a Cuba in onore del Lider Maximo e funerali il 4 dicembre.

No alle riforme del governo Renzi

L’Italia ha detto no al progetto di riforma costituzionale promosso dal governo di Matteo Renzi. Quasi il 60% i voti contrari nel referendum del 4 dicembre, una sconfitta netta in conseguenza della quale il segretario Pd ha presentato le sue dimissioni. Al suo posto, tuttora, l’ex ministro degli Esteri Paolo Gentiloni.

Bashar al Assad riconquista Aleppo

Le truppe fedeli all’ex presidente siriano Bashar al Assad hanno ripreso il controllo di Aleppo lo scorso 12 dicembre. L’inizio dell’evacuazione della città è accompagnato da bombardamenti, blocchi continui e “crimini di guerra”, secondo Amnesty International. Il prezzo per la fine delle ostilità in Siria è considerato da molti troppo alto.

La Turchia fra colpo di stato e assassinio dell’ambasciatore

La Turchia è stata teatro di diversi attacchi terroristici e, per varie ragioni, è stata per tutto l’anno uno dei Paesi più importanti dello scacchiere internazionale (ruolo che di certo continuerà a ricoprire anche nel 2017).

Due però sono i fatti della massima importanza avvenuti nel corso del 2016. Il primo è il colpo di Stato di metà luglio, fallito dopo la dura reazione del presidente Erdogan. Il secondo è l’assassinio dell’ambasciatore russo Andrey Karlov, avvenuto poche settimane fa.