Ilaria Minucci Il giornalista e inviato di la Repubblica in Ucraina, Corrado Zunino, è stato ferito alla spalla da un proiettile a Kherson: il suo collaboratore e amico Bodgan Bitik, invece, è tragicamente morto nell’attacco.
Ferito a Kherson il giornalista di Repubblica Corrado Zunino, morto il suo collaboratore Bitik
Continuano a susseguirsi drammi in Ucraina, il Paese guidato da Volodymyr Zelensky in guerra contro i russi invasori da oltre un anno. In una delle zone più calde dello Stato, è stato ferito il giornalista di Repubblica Corrado Zunino mentre il suo collaboratore Bogdan Bitik è stato brutalmente ucciso.
“In viaggio da Kherson verso Odessa”, ha scritto Zunino sul suo account Twitter. “Sto bene, ho una ferita alla spalla destra, sfiorata dal proiettile che ha centrato il mio grande amico Bogdan. Credo sia morto, all’inizio del Ponte di Kherson. Un dolore infinito”. Poi, la precisazione: “Avevo il giubbotto con la scritta Press”.
In viaggio da Kherson verso Odessa. Sto bene, ho una ferita alla spalla destra, sfiorata dal proiettile che ha centrato il mio grande amico Bogdan. Credo sia morto, all’inizio del Ponte di Kherson. Un dolore infinito. Avevo il giubbotto con la scritta Press.
— Corrado Zunino (@corzunino) April 26, 2023
Sul sito di Repubblica, invece, si legge: “Il nostro inviato Corrado Zunino e il suo collaboratore Bogdan Bitik sono stati vittime di un agguato di cecchini russi oggi alle porte di Kherson. Bitik purtroppo non ce l’ha fatta ed è morto: lascia la moglie e un figlio. Il giornalista italiano, dopo essere stato ferito, è riuscito a mettersi in salvo trascinandosi lontano dal veicolo: è stato prelevato da un’auto che si trovava in zona e portato all’ospedale di Kherson, dove è ricoverato. I due reporter viaggiavano facendosi chiaramente riconoscere come giornalisti, indossando il giubbotto con la scritta ‘Press’. Entrambi hanno lavorato a lungo sul conflitto in Ucraina”.
Il messaggio di Tajani e i dettagli sull’agguato dei cecchini russi
Sulla vicenda che ha coinvolto il reporter di Repubblica, è intervenuto il ministro degli Esteri Antonio Tajani. “Corrado Zunino giornalista di Repubblica, rimasto ferito durante l’attacco di un drone a Kherson, sta bene ed è seguito dalla nostra Ambasciata a Kiev. sono insieme al Ministro Kuleba che mi ha assicurato la collaborazione delle autorità ucraine. Ho espresso solidarietà al direttore Molinari”, ha scritto su Twitter il titolare della Farnesina.
Corrado Zunino giornalista di @repubblica, rimasto ferito ad una spalla durante l’attacco di un drone a Kherson, sta bene ed è seguito dalla nostra Ambasciata a Kiev. Sono insieme al Ministro Kuleba che ha assicurato la piena collaborazione delle autorità ucraine.
— Antonio Tajani (@Antonio_Tajani) April 26, 2023
Intanto, il capo di gabinetto del presidente ucraino, Andriy Yermak, ha illustrato i dettagli dell’accaduto. “A seguito di un attacco di artiglieria su Stanislav, un uomo di 26 anni è rimasto ferito. I russi hanno sparato anche nell’area del ponte Antonivsky, a seguito del quale è rimasto ferito un rappresentante della stampa straniera”, ha dichiarato Yermak.
Secondo quanto riferito da Ukrainska Pravda, Zunino è stato soccorso e ricoverato nell’ospedale della città di Kherson con una ferita alla spalla.
