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Ferragni a Sanremo: i capricci da diva e il soprannome che le avrebbero dato gli addetti ai lavori

Ferragni

I modi da diva e le pretese avanzate da Chiara Ferragni al Festival di Sanremo le sarebbero valse non poche critiche.

Chiara Ferragni è approdata al Festival di Sanremo e, sembra, non senza polemiche: dei capricci da diva dell’influencer avrebbero fatto storcere il naso agli addetti ai lavori, che le avrebbero affibbiato il soprannome di “Chiara Maestà”. 

Chiara Ferragni a Sanremo: i capricci da diva

Chiara Ferragni è da poco approdata a Sanremo dove sarà co-conduttrice per la prima e l’ultima serata. Secondo i rumor in circolazione l’influencer avrebbe già attirato contro di sé qualche critica per aver ostentato modi da diva, pretendendo di avere una sorta di stanza privata nei pressi della sala stampa (così da potersi rilassare tra un’intervista e l’altra) e soprattutto chiedendo che le fossero fatte foto in solitaria e non invece insieme alle altre co-conduttrici presenti alla kermesse. Il suo comportamento le sarebbe quindi valso il soprannome di “Chiara Maestà” tra gli addetti ai lavori. 

Al momento l’influencer non ha commentato né replicato a simili indiscrezioni e nel frattempo è stata travolta da un’ondata di lodi perché, attraverso i social, ha svelato di voler devolvere il suo intero cachet in beneficenza.

Il cachet per Sanremo

Chiara Ferragni ha annunciato che darà l’intero compenso previsto per la sua partecipazione al Festival di Sanremo all’associazione DIRE, che si occupa di combattere la violenza contro le donne. La questione è stata presto commentata anche dalla giornalista Selvaggia Lucarelli, che via social ha scritto: “Puntuale come ogni mossa mirata a lucidare la sua reputazione, il suo cachet di Sanremo andrà in beneficenza. Naturalmente scelta non fatta in silenzio, ma annunciata con un’apposita conferenza stampa. Per la cronaca, il cachet di Sanremo per lei sono spicci. E anche questa volta ma che brava”.