Redazione Notizie.it Festa del cinema di Roma, Fiorello al 100% bacia la moglie Susanna Biondo. Il red carpet della capitale si infiamma alla sfilata dell’innamoratissima coppia. Ospite degli eventi di Roma, Fiorello si conferma showman sul tappeto rosso, con il suo look eccentrico, ma non eccessivo. Un Fiorello al top e una Susanna Biondo all’altezza delle aspettative.
Festa del cinema di Roma
Dal 26 ottobre al 5 novebre, Roma è scenario della spettacolare Festa del Cinema. L’evento, che si tiene annualmente nel periodo autunnale nella bella capitale italiana, vede in rassegna film ed eventi internazionali. Ospitata nell’auditorium Parco della musica di Roma, vede ogni anno centinaia di lungometraggi candidati ai numerosi premi. Tra gli ospiti, Fiorello è lo showman che, fino ad ora, l’ha fatta da padrone. In giacca rossa, sul tappeto rosso, infiamma Roma. “Mi hanno sgridato” afferma Fiorello, perché non ci si veste di rosso quando si sfila sul red carpet. E sono risate, coinolgenti. Nei giorni scorsi, Fiorello ha incontrato il pubblico e ha scherzato con esso. Ha raccontato che, dopo aver visto “La febbre del sabato sera”, ha sempre cercato di imitare la camminata di Travolta, definita come “la più bella del cinema mondiale”. Racconta aneddoti e intrattiene pubblico e giornalisti, che lo ascoltano ammaliati. Ricorda le sue passioni e i film che più gli piacciono, anche se il il film più bello è quello che vive ogni giorno con la sua Susanna.
Super Fiorello infiamma il red carpet
Non è solo il suo look rosso, su un red carpet fiammeggiante, a riflettere lo showman italiano. A far infiammare il pubblico sono soprattutto quei baci appassionati tra lui e la sua Susanna. Un amore che dura da 21 anni, ma che Fiorello non smette di ricordare anche a Roma durante la Festa del cinema. Sfilando, i due si lasciano fotografare, mentre i loro baci scaldano fotografi, giornalisti e pubblico presenti. L’amore tra Fiorello e Susanna è più vivo che mai: “Susanna mi ha migliorato”, afferma un innamoratissimo Fiorello. Riguardo al caso Weinstein, Fiorello ricorda quando, un giorno d’estate, questo lo chiamò per “Nine”. Fiorello rifiutò, ma Weinstein “non è abituato a sentirsi dire di no” e lo ricattò moralmente, dicendo che non avrebbe più lavorato ad Hollywood. “Ma figurati, faccio un altro mestiere”, ha esordito Fiorello. Come dire a un calciatore che non giocherà mai più a basket. Susanna gli è stata vicino, come sempre. Il bello di Susanna è che sa criticarlo quando serve e lo sprona a dare il massimo. “Love is in the air” quindi per la coppia che ha acceso una Festa del cinema un po’ sottotono.
