Giampiero Casoni Argomenti trattati
Roberto Fico ha detto alle agenzie quello che tutta Italia aspettava di sentirgli dire: “Domani alla Camera inizia il voto sulla proposta di legge sul fine vita”. Il presidente di Montecitorio annuncia la ripresa dell’iter parlamentare sul tema eutanasia e lo fa a ridosso della controversa sentenza della Corte Costituzionale con cui è stato respinto il referendum con 1 milione e 240mila firma apposte per far decidere sul tema i cittadini.
Alla Camera riprende il voto sul fine vita; l’annuncio di Roberto Fico
Quel “no” della Consulta fonda su alcune eccezioni costituzionali sugli articoli 2 e 32 ed ha di fatto rimesso la palla in mano al Parlamento, che già due anni e mezzo fa arrivò tardi e lasciò che a fare giurisprudenza fosse proprio la Consulta con la cosidetta “sentenza Cappato”.
Dopo il no della Consulta al referendum al via le operazioni di voto “sugli emendamenti al provvedimento”
Ha detto comunque Roberto Fico: “Domani pomeriggio alla Camera proseguirà l’esame della proposta di legge sul fine vita”. Il che significa che “si inizieranno a votare gli emendamenti al provvedimento”. Ha spiegato il presidente della Camera: “Bisogna andare fino in fondo, perché il Parlamento ha il dovere morale e politico di approvare una legge che il Paese attende”.
Il monito: “Dobbiamo assumerci le nostre responsabilità anche su temi di cui la sintesi è difficile”
Poi, in chiosa: “Come rappresentanti dei cittadini dobbiamo assumerci le nostre responsabilità, dando priorità anche a temi su cui non sempre è facile trovare una sintesi. Sarebbe una cocente sconfitta e un profondo scollamento con la società non farlo sul fine vita”.
