Lisa Pendezza Katherine Tavarez, 27 anni, ha pugnalato il fidanzato perché si era rifiutato di fare sesso con lei. È accaduto a Vero Beach, un comune costiero della Florida. L’allarme è stato lanciato dalla vittima, che ha chiamato il 911 dicendo: “Venite, mi ha colpito con un coltello al volto. Non riesco a vedere”.
Aggredito con un coltello da cucina
Quando i soccorritori sono entrati nell’appartamento, intorno alle 3.30 della notte tra giovedì 27 e venerdì 28 settembre, hanno trovato l’uomo in una pozza di sangue. Secondo la testimonianza del fidanzato, Katherine Tavarez gli ha chiesto insistentemente di avere un rapporto sessuale con lei. Al suo rifiuto, la donna si è ubriacata e l’ha insultato. Poi ha afferrato un coltello da cucina e l’ha colpito al volto con violenza. L’arma del delitto è stata trovata nell’abitazione. L’uomo, la cui identità resta ancora sconosciuta, è stato ricoverato al Indian River Medical Centre.
Dopo l’aggressione, la donna è tornata al proprio appartamento, dove la polizia l’ha arrestata. I suoi vestiti erano ancora sporchi di sangue. La Tavarez è stata accusata di aggressione aggravata dall’uso di un’arma mortale ed è attualmente detenuta in un carcere della contea di Indian River. La sua cauzione è stata fissata a 15mila dollari.
Evira il fidanzato a morsi
Nell’aprile 2018, a Jersey City, Linda Mendez, 40 anni, ha aggredito il proprio compagno durante la notte. Mentre lui dormiva, la donna lo ha evirato a morsi come “punizione” dopo una lite furiosa scatenata dalla gelosia. L’uomo è stato sottoposto a un intervento di ricostruzione ma ha deciso di non sporgere denuncia contro la compagna, che è stata accusata di aggressione aggravata e violenza domestica.
