Michelle Longo “Alla ricerca di Dory”, sequel del fortunato “Alla ricerca di Nemo”, è il film d’animazione con il maggior incasso nel primo weekend d’uscita in USA
“Alla ricerca di Dory”, l’ultimo film animazione della Pixar, è il cartone animato più visto del weekend in USA. Si stima infatti che siano ben 136,2 milioni i dollari incassati nel primo weekend dall’uscita della pellicola. Il film d’animazione si colloca quindi al primo posto della classifica dei film per bambini più remunerativi. Prima di lui, la pole position era detenuta da “Shrek Terzo” (con 121,6 milioni di dollari), che ora retrocede in seconda posizione. Chiude il podio il film “Minions”, con un incasso di 115, 7 milioni di dollari.
“Alla ricerca di Dory” è il sequel del film premio Oscar “Alla ricerca di Nemo” del 2003. A firmarli entrambi è stato Andrew Stanton, fortunato produttore di un altro film di successo: “WALL-E”. Nella versione originale la voce di Dory è affidata a Ellen De Generes mentre nella versione italiana a Carla Signoris, moglie dello showman Maurizio Crozza.
Per quanto riguarda la trama, la protagonista è Dory, la smemorata pesciolina blu che aveva aiutato il padre di Nemo a ritrovare il figlio scomparso. Gli avvenimenti si collocano a un anno di distanza e Dory, sempre alle prese col suo “handicap” – perdita delle memoria a breve termine – vive felice nella barriera corallina con il pesciolino Nemo e suo papà Martin. Tutto fila liscio finché Dory non si ricorda di avere una famiglia che forse la sta cercando perciò coinvolge i suoi amici in un viaggio alla ricerca dei suoi familiari. Da qui in poi si assiste a una fantastica avventura che, dall’Oceano Pacifico, porterà i protagonisti fino alla California. In California i tre avventurieri entreranno nel famoso Parco Oceanografico e Dory chiederà a Hank, Bailey e Destiny – tre animali che dimorano all’Oceanografico – di aiutarla a ritrovare la sua famiglia. Ecco allora che tutti i protagonisti affronteranno sfide, metteranno alla prova la loro amicizia e impareranno il senso della famiglia e la magia celata dietro i propri difetti.
