> > De Micheli ad Anas e Rfi, applicare Art. 2 Dl Semplificazioni

De Micheli ad Anas e Rfi, applicare Art. 2 Dl Semplificazioni

de micheli

La ministra ha invitato le due stazioni appaltanti a operare in deroga ad ogni disposizione di legge per aprire i cantieri più complessi

Un invito ad adottare tutti gli atti necessari ad esercitare, fin da subito, i poteri derogatori previsti dall’articolo 2 del decreto Semplificazioni (DL 76/2020), e quindi ad operare in deroga ad ogni disposizione di legge. Questo il contenuto della lettera inviata oggi dalla ministra delle Infrastrutture e dei Trasporti Paola de Micheli alle due principali stazioni appaltanti del Gruppo FS, Anas e Rete Ferroviaria Italiana.

La ministra De Micheli ha sostanzialmente invitato le due stazioni appaltanti ad operare in deroga ad ogni disposizione di legge, escluse quelle penali, così come previsto dall’articolo 2 del decreto 76, per ciò che concerne l’attività di esecuzione dei lavori, la progettazione e l’esecuzione dei contratti.

Si consente in tal modo, nelle more del perfezionamento dell’iter amministrativo dell’articolo 9 dello stesso decreto relativo alla nomina dei commissari straordinari, di procedere all’apertura di cantieri relativi anche ad opere caratterizzate da un’elevata complessità progettuale, difficoltà esecutiva ed attuativa, criticità tecnico-amministrative o in caso di interventi con ricadute importanti sul tessuto socio economico. Un invito questo che conferma il forte cambio di prospettiva che il governo e il legislatore vogliono imprimere al settore delle opere pubbliche al fine di potenziare la crescita del Paese.

Incremento canone concessorio punti ormeggio ragionevole

”L’incremento del canone concessorio minimo per i punti di ormeggio di 2.500 euro annui, circa 208 euro al mese per dodici mesi l’anno, appare ragionevole”. Lo ha affermato il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Paola De Micheli, rispondendo al question time alla Camera sulle misure a favore della nautica da diporto, con particolare riferimento alla rideterminazione dei canoni di concessione, anche ai fini del rilancio del settore nell’attuale contesto emergenziale.

Cancelleri: con la Castelvetrano-Gela chiuderemo l’anello autostradale della Sicilia

“In una settimana ricca di aperture e consegne di importanti tratti stradali della nostra isola sono ben contento per questo tavolo di interlocuzione e di slancio anche a progetti futuri della Sicilia. La Castelvetrano-Gela è un’opera fondamentale dal costo di circa 5 miliardi, finalmente chiuderà l’anello autostradale dell’isola e un’arteria stradale vitale per l’intera zona agrigentina”. Lo ha affermato il viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Giancarlo Cancelleri. “Oggi Anas ci ha presentato lo studio di fattibilità e il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti è già pronto a finanziare con 15 milioni il progetto di fattibilità. La provincia di Agrigento purtroppo registra un significativo gap infrastrutturale e negli anni ha sofferto per l’assenza di collegamenti autostradali con il resto del territorio, per questo da mesi il mio impegno su questa provincia è determinato e costante. Il prossimo appuntamento è per gennaio 2021, quando Anas ci presenterà lo studio di fattibilità definitivo per passare velocemente al progetto, che insieme ai territori definiremo e approveremo” ha aggiunto Cancelleri.