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La variante del Covid si diffonde in Africa, Msf protesta

vaccino coronavirus

Ma arrivano buone notizie da Johnson&Johnson, il vaccino efficace con una sola dose che dovrebbe ricevere il via libera a marzo

”Siamo indignati per l’ingiusta distribuzione dei vaccini contro il Covid-19 nel mondo. Mentre in molti paesi ricchi le vaccinazioni sono iniziate circa due mesi fa, paesi come Eswatini, Malawi e Mozambico, in estrema difficoltà, non hanno ricevuto una singola dose per proteggere le persone più a rischio, nemmeno per il personale sanitario in prima linea”. Lo ha affermato la dottoressa Stella Egidi, responsabile medico di Msf, che lancia l’allarme: la nuova e più contagiosa variante di Covid-19 si sta diffondendo nei paesi dell’Africa meridionale. In Mozambico, Eswatini e Malawi gli operatori sanitari stanno lottando per curare un sempre maggior numero di pazienti con scarse prospettive di poter ricevere una dose di vaccino. In Eswatini, paese con 1.1 milioni di abitanti, si registrano 200 nuovi casi ogni giorno, i decessi sono quasi quadruplicati rispetto alla prima ondata e gli operatori sanitari affermano che oggi i pazienti sono in condizioni più gravi. Con strutture sanitarie sature, le équipe di MSF hanno allestito reparti in dei tendoni presso il centro sanitario di Nhlangano e coinvolto altri medici e infermieri per trattare i pazienti positivi al Covid-19 in condizioni critiche. In Mozambico, attualmente, il numero di casi è sette volte superiore rispetto al picco dei casi della prima ondata. ”Gli operatori sanitari si stanno ammalando e chi ancora lavora è esausto”, ha affermato Natalia Tamayo Antabak, capomissione di MSF. A Maputo, nei centri di trattamento Covid-19 del governo, i team di Msf sono in azione per implementare misure di prevenzione e controllo volte a ridurre i contagi tra il personale sanitario.

Covid, in arrivo il vaccino Johnson & Johnson, efficace in una sola dose

“Abbiamo depositato la fase 3 della sperimentazione, dovrebbe essere autorizzato dall’Ema entro marzo: è stato testato su 43.783 partecipanti di varie fasce di età e varie latitudini, dagli Usa all’America Latina, al Sudafrica, nel periodo in cui il contagio era più elevato. Il che ci mette al riparo dalle varianti. Basterà una sola dose, nessun problema di temperatura di conservazione: a 2/8 gradi è stabile per tre mesi, a -20 gradi per due anni. È stato testato in modo particolare sui malati che avevano altre patologie. Risultato: una copertura del 100% contro il rischio di ospedalizzazione o morte, dell’85% contro le forme gravi di Covid. Abbiamo testato il vaccino anche in Sudafrica in un periodo in cui la variante era già in circolazione, e la media sull’efficacia in forme da moderate a gravi si è attestata al 66%”. Lo ha affermato Massimo Scaccabarozzi, presidente e Ad di Janssen Italia, gruppo Johnson & Johnson, e presidente di Farmindustria in un’intervista al Corriere della Sera, sul vaccino della casa americana. “Con l’Ue c’è un accordo per una prelazione per 200 milioni di dosi, più un’opzione per altre 200 milioni. Per l’Italia è previsto l’arrivo di 27 milioni di dosi per altrettante persone. Senza richiamo” ha aggiunto Scaccabarozzi.