Giovanni Casareto Argomenti trattati
Sabato 2 dicembre è successa una tragedia al Meyer di Firenze, clinica pediatrica del capoluogo toscano. Un bimbo di 10 anni è morto durante un intervento chirurgico. Si trattava di una seconda operazione effettuata sul poveretto, poiché durante la prima si era scoperta la presenza di una grave patologia. I genitori del bambino di 10 anni hanno presentato un esposto alla Procura, la quale ha aperto un fascicolo sul caso.
Firenze bimbo morto
Si tratta di una tremenda tragedia, che un padre ed una madre non dovrebbero mai vivere. Sabato 2 dicembre, durante un intervento chirurgico effettuato all’ospedale pediatrico Meyer di Firenze, è deceduto un bambino di 10 anni. Adesso i due genitori hanno effettuato un esposto alla procura della Repubblica. Non riescono a darsi pace, e vogliono scoprire la verità dietro al loro dramma. Hanno chiesto che venga fatta un’indagine sulle cause del decesso di loro figlio, per essere a conoscenza di che cosa esattamente ha portato via il povero bimbo.
Secondo quanto accertato, lo sfortunato piccolo nei giorni precedenti al fattaccio avrebbe subito un’operazione neurochirurgica, finalizzata alla rimozione di una cisti. Ma l’operazione ha fatto venir fuori una tremenda verità. Mentre veniva effettuato l’intervento da parte dei medici, sarebbe stata diagnosticata una grave e rara patologia. I medici del Meyer di Firenze hanno quindi deciso di sottoporre il bimbo ad un secondo intervento. Questo doveva servire a definire meglio la diagnosi, e a fare da palliativo. Purtroppo, nel corso di questa seconda operazione, il povero bambino di 10 anni è deceduto. La causa sarebbe stata una complicazione di pressione cerebrale.
Autopsia
L’ospedale pediatrico Meyer di Firenze aveva, fin dall’istante successivo alla tragedia, avviato accertamenti. La struttura aveva anche chiesto un esame autoptico sul corpicino della povera vittima. L’autopsia è stata svolta presso l’istituto di medicina legale di Firenze. Gli accertamenti effettuata dai medici legali dovranno stabilire se la patologia, emersa durante la degenza all’ospedale infantile di Firenze durante la prima operazione, possa essere stata la causa delle complicazioni che avrebbero causato la morte durante il secondo intervento chirurgico.
Nota ospedale
L’ospedale pediatrico Meyer di Firenze ha diffuso una nota in cui spiega meglio l’accaduto. Qui viene detto che il paziente, circa venti giorni fa, era stato sottoposto a un primo intervento di chirurgia vertebrale dal team di Neurochirurgia. L’operazione non era stata portata a termine, in quanto era emerso il sospetto sulla presenza di una grave patologia sottostante. Era quindi stato avviato l’iter diagnostico, comprese le indagini genetiche. Si era deciso di procedere a un secondo intervento, “che il bambino purtroppo non ha superato, per complicanze intercorse: nonostante tutti gli sforzi, è deceduto in Rianimazione. Per un accertamento delle esatte cause del decesso il team di Neurochirurgia ha richiesto un riscontro autoptico. La Direzione e il personale dell’Ospedale pediatrico Meyer esprimono cordoglio e vicinanza alla famiglia. La Direzione Sanitaria sta svolgendo tutti gli accertamenti del caso”.
