> > Firmato accordo di libero scambio tra Giappone e UE

Firmato accordo di libero scambio tra Giappone e UE

Accordo UE-Giappone

L'Unione Europea e Il Giappone hanno trovato un'intesa, la svolta avviene pochi mesi dopo l'introduzione dei dazi da parte degli USA

L‘Unione Europea e il Giappone hanno firmato un accordo di libero scambio per merci e servizi: questo trattato creerà la più grande intesa commerciale al mondo. Il Presidente del Consiglio Europeo commenta: “Un chiaro messaggio contro il protezionismo che sta creando grossi problemi al mercato europeo. L’accordo europeo riguarderà anche l’Italia, paese membro dell’unione e porterà vantaggi economici rilevanti soprattutto all’export del bel paese, una controffensiva ai dazi i Donald Trump che hanno aggravato i rapporti commerciali tra Stati Uniti e Italia.

L’accordo di libero scambio

Dopo il Canada ora il Giappone, il trattato garantisce l’eliminazione del 99% delle tariffe doganali con l’U.E. con un risparmio di 1.17 miliardi l’anno. Il Primo Ministro giapponese ha commentato: “l’intesa porterà i nostri paesi a guidare il mondo, saremo garanti del libero scambio in un periodo dove il protezionismo si sta espandendo”. Secondo la Commissione Europea, la EU-Japan “Economic Partnership Agreement” (EPA) è il più grande accordo di libero scambio che sia mai stato negoziato e creerà uno spazio senza tariffe dogali che coprirà oltre 600 milioni di persone, circa un terzo del PIL mondiale.

Il trattato è il risultato di 4 anni di negoziati iniziati nel 2017, l’Unione Europea ha raggiunto questo risultato con grossi sacrifici e questo traguardo come ha riferito il Presidente Tusk è uno dei progetti più ambiziosi che l’Unione stava progettando. ” Insieme stiamo creando, firmando questo accordo, un libero ed equo mercato, stiamo mostrando al mondo che siamo più forti quando lavoriamo assieme” ha commentato in un post su Twitter il Presidente della Commissione Europea Junker.

Il settore primario al primo posto

L’accordo sarà importante per l’industria ma soprattutto per l‘agricoltura: il settore primario europeo aumenterà esponenzialmente i profitti in Giappone, importante ricordare l’abolizione tariffa sui formaggi e sul vino: alimenti tipici italiani che vedranno aumentare i propri guadagni sull’isola nipponica. L’export agricolo crescerà del 180% e concentrerà tutti i paesi europei senza restrizioni.

Nel settore secondario è importante ricordare il settore chimico (+22%) , meccanico (+16%) e automobilistico (+10%), la Germania traina i rapporti tra i due paesi e il presidente della camera di commercio tedesco ha dichiarato che questa intesa creerà una nuova dinamica di mercato nei due paesi creando nuove filiali europee in Giappone.

Questo trattato è un chiaro contrattacco ai dazi del Presidente Trump, il Primo ministro giapponese ha quindi commentato: “Il Giappone sta spingendo contro le misure protezionistiche accelerando il processo di globalizzazione”.