> > Governo: Scalfarotto non si dimette, 'circostanze delicate, raccolgo inv...

Governo: Scalfarotto non si dimette, 'circostanze delicate, raccolgo invito Iv' (3)

default featured image 3 1200x900

(Adnkronos) - "Un errore grossolano - che peraltro curiosamente contraddice le scelte fatte dallo stesso Ministro Di Maio quando era allo Sviluppo Economico - di cui -prosegue Scalfarotto- non desidero assumermi la benché minima responsabilità, avallando, con il mio benestare a qu...

(Adnkronos) – "Un errore grossolano – che peraltro curiosamente contraddice le scelte fatte dallo stesso Ministro Di Maio quando era allo Sviluppo Economico – di cui -prosegue Scalfarotto- non desidero assumermi la benché minima responsabilità, avallando, con il mio benestare a questa suddivisione di competenze, una decisione che considero dettata esclusivamente dalla necessità solo politica di tener buoni un po’ tutti, invece che per assicurare il buon funzionamento del governo e perseguire il superiore interesse del Paese".

"Tuttavia, consultati come necessario gli organi del mio partito, abbiamo purtroppo dovuto rilevare che l’attribuzione delle deleghe, dopo oltre cinque mesi di attesa, è giunta proprio durante un importante vertice internazionale e, soprattutto, proprio al culmine di una crisi sanitaria ed economica assolutamente inaudita e straordinaria. Per queste ragioni, raccogliendo l’invito che Italia Viva mi ha rivolto in questo senso, ho deciso di non provocare in questo delicato momento, con la decisione che in altre circostanze avrei certamente assunto senza alcun ritardo, una sia pur piccola crisi nella compagine governativa che potrebbe indebolirne l’immagine e la solidità percepita, anche a livello internazionale".

"Desidero inoltre non suscitare la minima impressione di una mia mancanza di rispetto nei confronti dei nostri concittadini, delle nostre imprese e delle persone che ci lavorano, che stanno vivendo situazioni personali e professionali estremamente complicate e difficili. Illustrerò dunque le mie decisioni e le ragioni delle stesse spero al più presto possibile, non appena l’attenuarsi di questa terribile emergenza nazionale me ne darà la possibilità e la dialettica politica e istituzionale sarà finalmente tornata alla normalità".