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Coronavirus: Mirabelli a Lega, 'unica via intervenire su sovraffollamento'

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Roma, 18 mar. (Adnkronos) - “Le rivolte degli scorsi giorni sono state sedate ma la tensione e la paura negli istituti sta diventando sempre più alta. Le preoccupazioni di contagio, le condizioni igieniche, l’impossibilità di comunicare coi familiari se non telefonicamente,...

Roma, 18 mar. (Adnkronos) – “Le rivolte degli scorsi giorni sono state sedate ma la tensione e la paura negli istituti sta diventando sempre più alta. Le preoccupazioni di contagio, le condizioni igieniche, l’impossibilità di comunicare coi familiari se non telefonicamente, stanno rendendo insostenibile per i detenuti, ma anche per agenti e operatori, la situazione. Di fronte a questa situazione gravissima le norme introdotte dal decreto 'cura Italia' sono un primo passo ma certamente insufficiente". Lo scrive Franco Mirabelli, vice presidente dei senatori del Pd e capogruppo dem in commissione Giustizia a Palazzo Madama, sull’Huffington Post.

"Leggo che la Lega, innanzi tutto, pensa sia possibile risolvere questo dramma chiudendo le celle e dando le mascherine agli agenti. Purtroppo non è così. E non sono neppure sufficienti le misure, giuste, previste per sanificare le carceri, sostenere il lavoro e aumentare il numero degli agenti di custodia, creare presidi sanitari all’interno, attrezzare le carceri per consentire più contatti telefonici o via Skype con i familiari. Deve essere chiaro a tutti che nessuno di questi problemi può essere affrontato senza intervenire sulla sovrappopolazione".

"Quindi piaccia o non piaccia alla Lega se non vogliamo trovarci a gestire una tragedia sanitaria e di ordine pubblico nelle carceri dobbiamo diminuire il numero di detenuti. Solo una politica irresponsabile può dedicarsi a fare polemiche e propaganda. (…) Non si tratta di liberare migliaia di delinquenti, come dice Salvini, ma di far scontare la pena fuori dal carcere a chi ne ha diritto in una fase emergenziale salvando delle vite”.