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Coronavirus: Filcams Palermo, ‘oltre mille addetti pulizia ospedali senza protezione’

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Palermo 21 mar. (Adnkronos) - "Il lavoro di sanificazione degli ambienti ospedalieri può andare avanti solo se gli addetti alle pulizie saranno protetti adeguatamente. Al momento così non è. I lavoratori sono davvero preoccupati e il rischio che il servizio possa venir meno...

Palermo 21 mar. (Adnkronos) – "Il lavoro di sanificazione degli ambienti ospedalieri può andare avanti solo se gli addetti alle pulizie saranno protetti adeguatamente. Al momento così non è. I lavoratori sono davvero preoccupati e il rischio che il servizio possa venir meno è reale". La Filcams Cgil Palermo lancia l'allarme sulla situazione degli appalti di pulizia di ospedali e Asp per le segnalazioni che giungono in queste ore dagli addetti del comparto Multiservizi, Pulimento e Sanificazione al lavoro nelle strutture sanitarie. Segnalazioni inoltrate in una lettera inviata dal segretario generale Filcams Palermo, Giuseppe Aiello, al prefetto, alla commissione di garanzia per l'attuazione della legge sugli scioperi nei servizi pubblici essenziali, al sindaco di Palermo e all'assessorato regionale alla Salute.   Le segnalazioni riguardano la mancata attuazione del protocollo sottoscritto il 14 marzo tra governo, sindacati e parti datoriali, sulle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro. Le informazioni a riguardo sono state raccolte tra i lavoratori che operano con le imprese in appalto del comparto.

"Non hanno le divise monouso e portano i vestiti a casa per lavarli – denuncia il sindacato -. Alcuni lavorano in più reparti con il rischio di diffondere un eventuale contagio. Le sanificazioni dovrebbero essere effettuate h24 e non lo sono, c'è il mancato rispetto del metro di sicurezza, assenza di guanti, mascherine e prodotti igienizzanti, mancato controllo della temperatura per il personale che accede nei luoghi di lavoro, vulnerabilità dei protocolli di accesso all'utenza nelle strutture ospedaliere, elevata esposizione ai rischi del personale attivo".   "La situazione è generale, riguarda tutti gli ospedali e le Asp – dice il segretario generale Filcams Cgil Palermo Giuseppe Aiello  -. Esprimiamo forte preoccupazione non solo per i 330 di Villa Sofia-Cervello, ma anche per 180 addetti dell'Arnas  Civico, il centinaio di operatori del Policlinico e per colore che lavorano in appalto in tutti gli ospedali sparsi tra Palermo e provincia, incluso il Civico di Partinico, centro per il Covid 19. In tutto un migliaio di addetti, compresi gli addetti che operano nelle Asp". Il sindacato chiede di considerare con attenzione anche il comparto della vigilanza, con "le guardie esposte nei pronto soccorso e i lavoratori delle imprese che hanno gli appalti nelle Asp che stanno a contatto con il pubblico spesso senza adeguati dispositivi di sicurezza".