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Coronavirus: da Fondazione Tatarella 100 libri per pazienti in isolamento a Bari

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Roma, 1 apr. (Adnkronos) - La Fondazione Tatarella ha deciso di donare 100 libri ai pazienti in isolamento e non in terapia intensiva del Policlinico di Bari, colpiti dal coronavirus. I cento libri -spiega un comunicato- vogliono essere un piccolo aiuto per sostenere i pazienti e accompagnarli nelle...

Roma, 1 apr. (Adnkronos) – La Fondazione Tatarella ha deciso di donare 100 libri ai pazienti in isolamento e non in terapia intensiva del Policlinico di Bari, colpiti dal coronavirus. I cento libri -spiega un comunicato- vogliono essere un piccolo aiuto per sostenere i pazienti e accompagnarli nelle lunghe ore di solitudine, attesa e speranza. La donazione rappresenta anche un ringraziamento a tutti i medici per il lavoro straordinario che stanno svolgendo senza risparmiarsi. Dopo aver aderito con una donazione alla raccolta fondi promossa dalla Regione Puglia per sostenere il sistema sanitario pugliese, si tratta di un ulteriore e piccolo segno di vicinanza e sostegno dal mondo della cultura a medici, operatori sanitari e ai pazienti a cui è consentito poter leggere.

"Un piccolo gesto per dimostrare solidarietà -sottolinea il presidente della Fondazione Tatarella Francesco Giubilei- Siamo consapevoli che si tratta di un piccolo gesto rispetto allo straordinario lavoro che medici e personale sanitario stanno svolgendo in questi giorni difficili, ma vuole essere un modo per far sentire la vicinanza e la riconoscenza del mondo della cultura a chi è impegnato in prima linea nel fronteggiare l’emergenza Coronavirus. Allo stesso tempo vogliamo provare a rendere meno gravoso il ricovero per tutti quei pazienti a cui è concesso di poter leggere”.

"Regalare un libro è un messaggio di speranza. Tutta Italia è orgogliosa dell’attività dei nostri medici e del personale sanitario e per fortuna non sono mancate donazioni e gesti di solidarietà da parte di aziende e imprenditori. Nel nostro piccolo -conclude Giubilei- abbiamo pensato che donare libri possa essere un messaggio di speranza e un’occasione per distrarre la mente in un momento difficile. Per questo motivo sono stati scelti romanzi e raccolte di racconti tra i testi da inviare agli ospedali".